Latina, raccolta differenziata nelle mense scolastiche: si parte dall’istituto comprensivo Giuseppe Giuliano

Luisa Mobili, attuale presidente della commissione welfare del Comune di Latina

Il Comune di Latina ha avviato con l’istituto comprensivo Giuseppe Giuliano di Latina un progetto pilota per il recupero degli sprechi alimentari e la riduzione dei rifiuti indifferenziati delle mense scolastiche. Si tratta di un’iniziativa intrapresa dalle presidenti della commissione Welfare che si sono succedute, le consigliere Laura Perazzotti e Luisa Mobili, in collaborazione con l’assessorato di riferimento retto da Patrizia Ciccarelli. Una squadra in rosa dell’amministrazione di Latina Bene Comune che ha fatto propria la battaglia contro la diseguaglianza economica e sociale del surplus di cibo.

Dopo una serie di incontri aperti a diversi soggetti, tra cui la grande distribuzione che tuttavia non avrebbe partecipato, insieme agli ingeneri ambientali Fabio Porzi e Francesco Di Lauro della società Latina Ambiente, ad Attilio Orsini referente dell’azienda Vivenda che gestisce la refezione delle scuole comunali del capoluogo pontino e l’assessore all’ambiente Roberto Lessio è stato organizzato un corso nell’aula Pacis dell’istituto Giuliano che ha visto la partecipazione di una cinquantina di persone riunite tra personale docente, non docente, e operatori che distribuiscono il cibo ai bambini.

Le consigliere Perazzotti e Mobili hanno annunciato che nei prossimi giorni “finalmente sarà effettuata la raccolta differenziata presso le scuole Giuliano, di via degli Aurunci, di via Polonia e Milani, con il coinvolgimento degli alunni, futuri cittadini attivi non solo in classe ma anche in famiglia”.

“Dal prossimo anno scolastico, con la nuova organizzazione di raccolta dei rifiuti – concludono le consigliere del welfare -, si partirà a tappeto con tutte le altre scuole del nostro Comune”.

Il progetto è stato messo a punto grazie anche alla collaborazione degli insegnanti impegnati nell’ambito della sostenibilità ambientale, aderenti alla rete per le buone prassi dell’educazione ambientale e al programma eco-school.