Latina, regolamentazione della ztl nella zona pub. Lbc boccia la mozione di Coluzzi

Matteo Coluzzi

E’ stata bocciata alle 21 e 50 di questa sera la mozione del consigliere comunale di Latina Matteo Coluzzi per la regolamentazione della ztl nella zona pub del capoluogo pontino. Latina Bene Comune in blocco, 18 consiglieri presenti al momento della votazione, hanno respinto la proposta contro sei voti favorevoli dell’opposizione. Con questa iniziativa il consigliere Coluzzi chiedeva la realizzazione dei varchi elettronici in prossimità degli incroci tra corso della Repubblica e via Lago Ascianghi, tra corso della Repubblica e via Cesare Battisti, tra corso Giacomo Matteotti e via Cesare Battisti e la predisposizione di uno studio di fattibilità per avviare l’iter di un progetto preliminare in merito alla pedonalizzazione del tratto di via Neghelli, compreso tra via Cesare Battisti e via Lago Ascianghi.

La proposta del consigliere poggiava sull’attuazione di precedenti atti ufficiali dell’amministrazione su misure di sicurezza in grado di garantire la corretta fruizione della zona pub, nell’interesse dei commercianti, dei residenti e della cittadinanza. La pedonalizzazione dell’area in questione avrebbe consentito – secondo la mozione di Coluzzi – un importante miglioramento della qualità urbana, oltre alla possibilità di inserimento di un nuovo arredo urbano, finalizzato ad implementare la fruibilità e l’accessibilità della zona da parte dei cittadini. “Tale intervento inoltre garantirebbe una possibile fruizione dell’area, anche durante le ore diurne – si spiegava nella mozione -, andando ad eliminare numerose criticità relative a quello che oggi è considerato erroneamente un quartiere con presenza di degrado”.  Ma nulla da fare. Dopo ore di discussione la debacle.

Che la maggioranza fosse orientata a bocciare la proposta lo si era capito dal primo intervento della maggioranza, affidato al vice sindaco Paola Briganti che ha tirato il freno a mano spiegando che era in corso un tavolo con la Prefettura sul tema della sicurezza, già potenziata per altro con l’attivazione delle telecamere di videosorveglianza nella zona pub. Poi la speranza di una convergenza, con una sospensione per una riunione dei capigruppo. Ma alla ripresa dei lavori, la consigliera Valeria Campagna di Lbc ha preannunciato che la maggioranza, pur condividendo i principi della mozione non l’avrebbe approvata perché troppo specifica nella richiesta dell’istallazione di varchi elettronici in assenza di una visione globale di interventi. Ne è scaturito un lungo dibattito: abbiamo pochi agenti di Polizia Locale, non si sono i soldi, abbiamo messo le telecamere, queste cose vanno discusse in commissione. Queste le ragioni della maggioranza, a cui i diversi consiglieri di opposizione hanno ribattuto puntualmente. “I vigili urbani? Degli eroi”, ha detto Matteo Adinolfi, invitando l’amministrazione a fare in modo di garantire alla città anche il turno serale. “Non ci sono i soldi? Non avete neanche quantificato quanto servirebbe per l’attivazione di questa mozione. Il bilancio deve essere ancora approvato e voi dite che non ci sono i soldi”, ha calorosamente osservato Alessandro Calvi. “Non ci sono i soldi – ha detto Coluzzi – e vi siete lasciati sfuggire i 100mila euro messi a disposizione dalla Regione Lazio per le reti d’impresa. Per voi erano solo noccioline, ma di quelle noccioline ora non avete neanche le bucce”. “In commissione? Una regola a intermittenza. Per le congregazioni religiose non si è mai discusso in commissione”, ha dichiarato la consigliera Giovanna Miele. Latina Bene Comune insensibile anche all’intervento della consigliera Nicoletta Zuliani nel sottolineare che le proposte dell’opposizione non sono sparate a vanvera, come nel caso specifico: il consigliere Coluzzi ha preparato la mozione valutando con attenzione le problematiche della zona e i suggerimenti proposti da tutti i soggetti coinvolti.

Sul finire il sindaco Damiano Coletta, pur ribadendo il voto contrario, si è impegnato a rivedere il tutto convocando per il 7 gennaio prossimo un incontro con il presidente dei commercianti della zona. Tempo sprecato. Di tavoli, come aveva detto il consigliere Enrico Forte, si sa quando si aprono e non si sa quando si chiudono. “I tavoli si coprano da Ikea”. Da parte di Coluzzi, anche coordinatore dell’associazione Generazione per Latina, parte attiva della proposta, un lungo sfogo, sintetizzato in poche parole rivolte all’intera maggioranza: “Del vostro arginare i problemi e del rimanere vaghi sulle soluzioni, i cittadini non se ne fanno nulla”. Il giovane consigliere a più riprese ha ricordato a Lbc l’inadempienza dell’amministrazione rispetto agli atti approvati e tuttora vigenti sulla regolamentazione della ztl nella zona pub.