Latina, soldi persi per le scuole: Coletta: “Manca personale”. Centrodestra: “Siamo sconcertati”

L'Istituto Comprensivo Natale Prampolini (https://www.icprampolini.edu.it/)

Un sabato pomeriggio con le scuole chiuse, per riflettere sul finanziamento perso dal Comune di Latina di oltre 4 milioni di euro destinato proprio alle scuole. I capigruppo del Centrodestra hanno convocato una conferenza stampa per mercoledì 13 aprile (11.30) al Circolo Cittadino. Il Sindaco di Latina lamenta carenza di personale, su cui investire in futuro per non perdere altre occasioni simili.

Ma andiamo per gradi. All’ora di pranzo arriva una nota congiunta, di  Vincenzo Zaccheo, Matilde Celentano (FDI), Massimiliano Carnevale (Lega) e Dino Iavarone (Latina nel Cuore).

Oggetto è la pubblicazione delle relazioni del servizio Lavori Pubblici del Comune di Latina e dei Revisori dei Conti, in merito alla revoca del finanziamento di ‪4.246.363.80 euro per la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico delle scuole: “Corradini” di Via Amaseno (‪1.120.785.20 euro); “Giuliano” di Via Cisterna (‪1. 117.629.60 euro); “Prampolini” di Borgo Podgora (‪1.121.750.55 euro); “Mazzini” di Borgo S. Michele (‪886.178.45 euro).

Con Delibera di Giunta approvata venerdì 8 aprile, il Comune di Latina dovrà restituire al Miur il 20% del finanziamento anticipato al Comune, circa ‪850.000 euro.

Una nota che si conclude in questa maniera: “Riteniamo doveroso rappresentare alla opinione pubblica ed ai cittadini il nostro sconcerto per l’ennesimo atto di una tragedia amministrativa che dura da ben sei anni”.

Il Sindaco

Nel pomeriggio la nota del Sindaco Damiano Coletta, che per completezza di informazione pubblichiamo integralmente. “Perdere un finanziamento per un Sindaco e per una comunità è sempre una ferita grave e una grande frustrazione. Per questo si cerca di fare sempre tutto il possibile per evitare che ciò accada. È un argomento che in Anci stiamo affrontando proprio in questi giorni perché il grande impegno del PNRR può mettere a rischio l’esecutività di altre progettualità e perché gran parte dei comuni d’Italia ha questa difficoltà. Quando qualche giorno fa ho incontrato il presidente Anci e Sindaco di Bari Antonio De Caro mi ha detto una cosa purtroppo reale: «Ogni volta che un Comune ottiene un finanziamento è tanto grande la soddisfazione quanto grande il rischio di perderlo».

Nei precedenti 5 anni il Comune di Latina ha ottenuto circa 95 milioni di euro di finanziamenti.  Alcuni hanno progettualità molto complesse come, ad esempio, il progetto Upper finanziato dall’UE per 5 milioni di euro. Eppure è stata una grandissima gioia ottenerlo, perché siamo tra le 20 città europee ad essere state premiate. Così come il finanziamento di circa 20 milioni di euro per il Bando Periferie del 2016 per il quale tutti i Comuni d’Italia che lo hanno ottenuto, hanno chiesto più proroghe. Si fa sempre di tutto per evitare di dover rinunciare anche a un solo centesimo, ma a volte si tratta di fare scelte e individuare priorità. Altrimenti si rischia di perdere molto di più di un progetto e dei fondi ottenuti per realizzarlo. Quali soluzioni stiamo trovando? Innanzitutto ho dato disposizione già da tempo di concentrarsi sui progetti strategici, oltre a quelli che sono già obiettivo PEG. Serve aumentare il personale nel tempo più breve possibile. E, di questo, serve molto più personale tecnico in grado di elaborare e seguire i progetti. Inoltre, appena l’approvazione del bilancio lo consentirà, verrà istituita una figura di coordinamento per i progetti, in essere e futuri, con particolare riguardo al PNRR.

Stiamo gestendo l’amministrazione con tutte le difficoltà di questi ultimi due anni, prima la pandemia, con tutti i disagi socioeconomici, poi la guerra e i rincari energetici. Lavoriamo senza sosta per trovare soluzioni, quasi sempre ci riusciamo, altre volte dobbiamo sforzarci per migliorare ancora. Ma ci mettiamo sempre testa, impegno, passione e senso del bene comune”.