Si è presentato spontaneamente, come racconta l’edizione odierna di Latina Oggi, alla Polizia l’uomo che martedì sera ha esploso un colpo di pistola a salve nel parcheggio del Centro Polifunzionale Pontino, in viale Le Corbusier. Inchiodato dalle telecamere di videosorveglianza, è stato identificato e denunciato a piede libero per procurato allarme e porto ingiustificato di arma – seppur scenica – in luogo pubblico.
Le immagini registrate lo hanno ritratto mentre arrivava al centro, entrava con un amico per un allenamento in palestra, e poi, all’uscita, recuperava dal bagagliaio una pistola a salve. Prima di andar via, ha abbassato il finestrino, puntato il braccio fuori dall’auto e sparato un colpo verso l’alto, simulando un gesto che poteva sembrare intimidatorio.
Il boato ha spaventato diversi presenti, che hanno subito allertato il 112. Sul posto è intervenuta la Squadra Volante, trovando un bossolo a salve nel parcheggio. Le immagini, sebbene non nitide nella targa del veicolo, sono bastate agli investigatori per risalire all’identità dell’uomo, che nel frattempo aveva già deciso di collaborare.
Durante la perquisizione domiciliare, l’indagato ha ammesso le proprie responsabilità, dichiarando di non aver avuto intenzioni minacciose. Un gesto inutile, una “bischerata”, costata una denuncia.









