Latina, spaventa un gruppo di giovani: arrestato tunisino

Serata tutt’altro che tranquilla quella che ha vissuto la città di Latina alla vigilia dell’Epifania. Nonostante tutto sembrava stesse andando per il verso giusto, dopo la discesa della Befana in Piazza del Popolo, due episodi hanno macchiato una giornata di festa per il capoluogo pontino.

Oltre alla vicenda che ha portato all’arresto di un uomo in evidente stato di alterazione e armato di bottiglie di vetro rotte, la piazza principale della città ha assistito ad un altro increscioso avvenimento che ha portato all’arresto di un cittadino di nazionalità tunisina, accusato di essere responsabile di resistenza a pubblico ufficiale e di una tentata rapina avvenuta in pieno centro, ai danni di un gruppo di ragazzi.

Secondo quanto ricostruito, è emerso che lo straniero, vagabondo senza fissa dimora, si sarebbe avvicinato al gruppetto di giovani nei pressi di Piazza del Popolo ed avrebbe tentato di impossessarsi del cellulare di uno di loro. La reazione dei ragazzi lo avrebbero fatto desistere ed è a quel punto che l’uomo avrebbe alzato il pugno e messo le mani in tasca come a voler recuperare qualcosa.

Il gesto ha messo in fuga i giovani, nel frattempo in contatto con il 112 per allertare le pattuglie. Giunte sul posto, le forze dell’ordine hanno trovato l’uomo in stato di agitazione, tanto che avrebbe infatti tentato di sottrarsi al controllo senza fornire le proprie generalità. Nella tasca dei pantaloni, gli agenti hanno poi rinvenuto un rasoio con una lama da sei centimetri.

A seguito della denuncia, l’esito dell’udienza ha convalidato l’arresto per l’uomo.