Latina, Stato Civile: tutti gli atti in formato digitale

Al Comune di Latina è stato completato il subentro nell’ANSC, l’Archivio Nazionale Informatizzato dei Registri dello Stato Civile, da oggi tutti gli atti verranno redatti e conservati esclusivamente in formato digitale. Il primo documento registrato negli uffici di via Ezio è stato l’accertamento della cittadinanza italiana di un diciottenne di origine filippina.

L’avvio delle operazioni è stato effettuato dalla sindaca Matilde Celentano tramite Spid. «Sono particolarmente emozionata – ha dichiarato – perché da questo momento archiviamo i registri cartacei in favore di una maggiore efficienza del servizio e a beneficio dell’ambiente. Il Comune di Latina è il primo a livello nazionale, per categoria di popolazione, a fare questo passaggio ed è per noi motivo di orgoglio».

L’assessora ai Servizi demografici e Innovazione digitale, Francesca Tesone, ha evidenziato il valore del cambiamento: «L’adesione all’ANSC comporta la definitiva dismissione dei registri cartacei dopo 93 anni. Da oggi tutti gli atti saranno digitali e centralizzati, accessibili in modo sicuro da qualsiasi Comune e in qualsiasi momento».

Il subentro nello Stato Civile segue quelli già effettuati per Anagrafe ed Elettorale nell’ambito della piattaforma nazionale ANPR. Durante la presentazione, i funzionari hanno mostrato i primi registri del 1932, mentre la sindaca Celentano ha ricordato che «con l’iscrizione di un atto in ANSC si innesca l’aggiornamento automatico dei dati anagrafici. Questo sistema è il prerequisito per consentire ai cittadini di ottenere in futuro certificati online validi ovunque».

La prima cittadina ha infine ringraziato dirigenti, ufficiali di Stato Civile e tecnici di Kibernetes per il lavoro svolto.