Latina si prepara ad accogliere i nuovi semafori con sistemi di rilevazione automatica. I nuovi dispositivi, che a breve saranno installati in alcune zone del capoluogo pontino, consentiranno di notificare direttamente le autorità in caso di infrazioni, punibili con salatissime multe.
È quanto deciso dalla giunta comunale nella seduta odierna, su indirizzo del sindaco Matilde Celentano, recependo una relazione della Polizia Locale che ha segnalato tre intersezioni stradali oggetto di investigazione con auto civetta. In tali zone sono state accertate ripetute infrazioni con passaggi di veicoli che, in prossimità degli impianti semaforici, nonostante la luce rossa, hanno proseguito la marcia senza fermarsi prima della linea di arresto.
Gli impianti per la rilevazione automatica delle infrazioni semaforiche saranno installati in prossimità degli incroci tra via Romagnoli e viale Le Corbusier, via Rossetti e via Don Torello, via del Lido e via De Chirico.
“Si tratta di un provvedimento volto a garantire una maggiore sicurezza stradale – ha spiegato il sindaco di Latina, Matilde Celentano – andando a risolvere evidenti criticità in ambiti precisi del territorio comunale, individuati attraverso un’analisi statistica della incidentalità, già effettuata per l’adozione del Pums (delibera di giunta numero 8/2025), e di un’indagine sulle infrazioni eseguita dai nostri agenti della Polizia Locale. Il provvedimento è coerente con le misure stabilite nel Piano nazionale della sicurezza stradale 2030. Nel 2024 la Corte di Cassazione ha ribadito che solo i dispositivi omologati posso essere utilizzati per accertare le infrazioni. E noi andremo ad istallare apparecchiature omologate”.
“La delibera approvata oggi – ha proseguito il sindaco Celentano – mostra come la sicurezza stradale sia tra le priorità della nostra amministrazione. Stiamo intervenendo su tre incroci nevralgici, ad elevata incidentalità, con flusso veicolare intenso. L’esito della investigazione effettuata dalla Polizia Locale in borghese, quindi ininfluente riguardo la percezione dell’attività in corso, mi ha particolarmente colpito, evidenziando come molti utenti della strada tendono a sottostimare i rischi di una guida insicura per se stessi e per gli altri. A titolo di esempio, cito alcuni dati raccolti durante il servizio svolto dalla Polizia Locale: i passaggi con il rosso da via Cervone in direzione via Romagnoli, nel gito di un’ora, sono stati 36; 37 quelli da via Don Torello in direzione Cesare Augusto, per un controllo di 50 minuti; 16 da via del Lido in direzione centro città, all’altezza di via De Chirico, in circa un’ora e mezza”.









