C’è una nota stonata nei suoni di fine estate… tanto da spaccare i timpani al consigliere comunale Nicoletta Zuliani che, forte di un accesso agli atti, ha presentato un’interrogazione al sindaco Damiano Coletta e all’assessore alla Cultura Antonella Di Muro per fare luce sul patrocinio del Comune concesso all’evento, con delibera di giunta del 23 agosto scorso.
Gli atti
In base alla ricerca effettuata dal consigliere del Partito democratico, la manifestazione si sarebbe svolta senza le necessarie autorizzazioni, quindi in modo abusivo. Nell’interrogazione Zuliani ricostruisce il susseguirsi degli atti. La richiesta di patrocinio è del 22 agosto. “Nell’istanza – spiega il consigliere – veniva chiesto, oltre al patrocinio della manifestazione, l’autorizzazione per l’utilizzo di tutti gli spazi indicati (centro città, Marina, Borghi e Scalo) a titolo gratuito, il suolo pubblico gratuito nonché l’esenzione della polizza fideiussoria, l’affissione gratuita, l’energia elettrica di piazzale Foce Verde e la disponibilità di un bus per l’evento musicale itinerante”. Il giorno successivo, con atto numero 78 dell’esecutivo del sindaco Coletta, viene concesso il patrocinio e l’autorizzazione dello svolgimento degli eventi previsti dal programma. “Autorizzazione subordinata – sottolinea Zuliani – all’ottenimento da parte del presidente della Proloco dei prescritti permessi previsti dalle vigenti normative”.
L’assenza di autorizzazioni
L’esponente di opposizione aggiunge che “a seguito di una richiesta di accesso agli atti, risulta che il Servizio Lavori Pubblici e Manutenzioni ‘non ha ricevuto nessuna richiesta di autorizzazione per l’occupazione di suolo pubblico e, pertanto, non ha rilasciato alcun titolo autorizzatorio’, stesso dicasi per il Servizio Sviluppo Economico a cui ‘non risulta pervenuta nessuna istanza per il rilascio di autorizzazione per manifestazione denominata Suoni di fine Estate”. In base alla verifica del consigliere, inoltre, agli uffici non sarebbe pervenuta alcuna comunicazione in merito neanche da parte della segreteria del sindaco. E’ per queste ragioni che Zuliani chiede di conoscere per quale motivo sia stata patrocinata dal Comune di Latina una serie di eventi abusivi e privi di titolo autorizzativo e per quale motivo non sia stato fatto alcun controllo da parte del Comune attraverso la Polizia Locale rispetto al possesso delle autorizzazioni per la manifestazione “Suoni di Fine Estate”.
Il nodo delle spese
L’interrogazione del consigliere del Pd non si esaurisce qui. Zuliani, infatti, sottolinea anche un altro aspetto. Nella richiesta di patrocinio del 22 agosto, si legge nella sua interrogazione, vengono previsti: l’apertura straordinaria del Foyer del Teatro D’Annunzio, del Museo Cambellotti, della Torre Comunale e del Procoio di Borgo Sabotino con montaggio di una pedana rialzata in piazzale Foce Verde e nella zona a traffico limitato. E si legge anche che nell’atto di giunta numero 78 era previsto che “un successivo Provvedimento Dirigenziale avrebbe quantificato le entrate e le spese” relative al deliberato. A questo punto Zuliani evidenzia che l’articolo 3 del Regolamento per la Concessione in uso temporaneo di strutture comunali “impone una previsione esplicita di gratuità nella delibera di concessione” e che nell’elenco dei locali comunali richiesti dalla Proloco” compare il Museo Cambellotti e il Procoio di Borgo Sabotino che fanno parte della lista sale concesse a titolo oneroso” e ancora che la delibera del 23 agosto “non riporta l’uso gratuito delle sale, dell’energia elettrica, del bus, né l’esenzione della polizza fideiussoria”. Ecco perché la consigliera dem conclude la sua interrogazione, protocollata ieri, chiedendo di sapere a quanto ammontano le entrate e le spese relative alla delibera di giunta numero 78/2016 e per quale motivo “ancora non è stato redatto e approvato il Provvedimento Dirigenziale di tipo economico, citato nella stessa delibera 78/2016”.