Latina, un concerto con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Domani 12 novembre al Circolo Cittadino di Latina i nuovi talenti dei Corsi di Alto Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in concerto con due Trii: L’arciduca di Beethoven e il Trio in La minore di Ravel.

Terzo appuntamento al Circolo Cittadino di Latina per i Concerti d’Autunno del Campus Internazionale di Musica. Realizzato in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia venerdì 12 novembre alle 18 il Campus ospita cinque talenti provenienti dal Corso di Alto Perfezionamento in Musica da Camera di Carlo Fabiano dell’Accademia ceciliana: sono le violiniste Anna Chulkina e Gaia Paci, al violoncello Alfredo Pirone e Chiara De Santis, e al pianoforte Carlo Angione.

Giovani musicisti – tutti italiani ad eccezione della russa Anna Chulkina, che nonostante la giovane età vantano già un percorso artistico di rilievo, con premi e riconoscimenti internazionali, collaborazioni con noti ensemble e orchestre, partecipazioni a festival musicali, e un percorso formativo segnato da masterclass e corsi con alcuni dei più noti musicisti.

Nella formazione di Trio con pianoforte, eseguono due celebri pagine di musica da camera. Anna Chulkina al violino, Alfredo Pirone al violoncello e Carlo Angione al pianoforte aprono il concerto con il Trio per archi e pianoforte in si bemolle maggiore op. 97di Ludwig van Beethoven noto anche come “L’Arciduca”. Completato nel 1811 e dedicato all’Arciduca Rodolfo d’Austria, figlio di Leopoldo II, pianista dilettante, amico e mecenate di Beethoven, L’Arciduca si caratterizza per le dimensioni imponenti, la scrittura equilibrata fra le tre parti e una felicità inventiva, che ne fanno uno dei capolavori scritti per questa formazione.

Nella seconda parte del concerto, a Carlo Angione al pianoforte si affiancano gli archi di Gaia Paci (violino) e Chiara De Santis (violoncello), per il Trio in la minore di Maurice Ravel. Composto a distanza di poco più di un secolo dal Trio di Beethoven, precisamente nel 1914, e concluso poco prima che il compositore francese si arruolasse nella Prima guerra mondiale, il Trio si caratterizza per una scrittura strumentale raffinata, dalla ricca invenzione melodica, e dalla varietà del linguaggio armonico, apprezzata da subito dal pubblico e dalla critica musicale dell’epoca.

 

Il Campus comunica inoltre un cambiamento nel programma dei Concerti d’Autunno che riguarda il Trio Sergej il 26 novembre. L’agenda del Trio è stata stravolta dagli esiti del Concorso Internazionale Chopin di Varsavia che ha visto, come è noto, Leonora Armellini, pianista della giovane formazione, classificarsi finalista nella prestigiosa competizione. Il risultato ha determinato nuovi e inattesi impegni per l’artista, che non le permetteranno di esibirsi a Latina con gli altri due musicisti il 26 novembre. Il concerto è dunque rimandato. Il nuovo concerto ospita il Trio Eidos, composto da artisti già noti al pubblico pontino: Ivos Margoni (violino), Stefano Bruno (violoncello) e Giulia Loperfido (pianoforte) che eseguono il Trio di Mendelssohn già in cartellone, il Trio n. 3 op. 101 di Brahms e “Un breve racconto notturno” di Fabio Massimo Capogrosso.

Il green pass è obbligatorio.

Biglietti: Intero: 10€; 

Ridotto under 26: 7€ . 

I biglietti dovranno essere prenotati scrivendo a info@campusmusica.it o su WhatsApp al 3297540544 (fino alle 13 del giorno del concerto); dovranno essere ritirati non oltre mezz’ora prima dell’inizio del concerto presso la sede del Circolo Cittadino. 

I biglietti non ritirati saranno messi in vendita. 

La biglietteria aprirà un’ora prima del concerto.