Dopo la storica qualificazione in semifinale, che mancava da ben 12 anni, il tecnico del Latina, Gennaro Volpe, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti in sala stampa per commentare la gara appena andata in archivio:
“Voglio dedicare questa vittoria a Scravaglieri, a cui ieri è mancato il nonno. Siamo contenti del passaggio del turno, meritato per la gara che abbiamo fatto, di sacrificio, di impeto. Abbiamo rischiato anche meno rispetto a quello che produce di solito la Pro, che non perdeva in casa da settembre. Meno bene in fase di non possesso, ci sono ancora margini di miglioramento. Devo fare i complimenti ad un gruppo che ha dimostrato che vuole vincere le partite con l’atteggiamento giusto.”
“Coppa Italia come trampolino di lancio? Siamo in un momento difficile, ma stiamo reagendo nel modo più corretto. Dobbiamo tirarci fuori da una situazione complessa, ma se mettiamo in campo questo atteggiamento possiamo andare lontano”.
“L’atteggiamento è quello che richiedo io per ottenere dei risultati. Tecnica e tattica sono importanti, ma è questo che fa la differenza. Oggi abbiamo vinto, ci godiamo la serata ma siamo già pronti alla prossima trasferta”.
“La Coppa diventa un obiettivo una volta arrivati qui, ma ci penseremo a gennaio. Ora bisogna procedere volta per volta, passo dopo passo. Devo fare un plauso a tutti quelli che sono entrati, tutti si sono fatti trovare pronti. Ogni partita deve essere la partita della vita, bisogna avere sempre questo spirito”.
