“Il Lazio deve migliorare la gestione dei rifiuti, e Terracina sta perdendo terreno. Serve un cambio di passo su raccolta differenziata, tariffa puntuale e impianti di riciclo”, dichiara Anna Giannetti, Presidente di Legambiente Terracina.

Al recente Ecoforum del Lazio, Terracina è stata premiata tra i Comuni Ricicloni con il 71,87% di raccolta differenziata, ma il dato è in calo rispetto agli anni precedenti (72,46% nel 2022 e 75,11% nel 2020). Intanto, i comuni vicini migliorano: Fondi raggiunge l’82,4% e San Felice Circeo l’81,8%.
Cresce anche la produzione di rifiuti indifferenziati, arrivata a 150,94 kg pro-capite, ben lontana dalla soglia dei 75 kg dei Comuni Rifiuti Free. Inoltre, il costo del servizio è aumentato, passando da 37,4 eurocent/kg nel 2021 a 38,3 nel 2023.
Legambiente critica la mancata attuazione della Tariffa Puntuale (TARIP), finanziata con 94.420 euro dalla Regione, ma mai applicata. Chiede poi il ripristino dell’ordinanza Plastic Free, sospesa nel 2020.
Con la nuova gara d’appalto per la gestione rifiuti da 93 milioni in 9 anni, Legambiente sollecita un modello consortile tra comuni, per migliorare il servizio e sviluppare impianti di riciclo efficienti.









