Licenziamenti da gennaio, in sciopero i lavoratori del Deposito surgelati

Futuro nero per i lavoratori del Deposito regionale surgelati di Latina Scalo. Le maestranze stanno presidiando i cancelli di via delle Industrie a Latina Scalo contro la decisione della cooperativa, che ha vinto il nuovo appalto, di licenziare parte del personale. I lavoratori si occupano, per conto terzi, della gestione del deposito della Findus e dell’Algida e la spedizione dei rispettivi prodotti.

Le lettere di licenziamento sono già arrivate nelle case di alcuni lavoratori che dal prossimo 1 Gennaio perderanno il posto. Al momento, nel sito industriale, svolgono l’attività 61 dipendenti, 46 dei quali assunti a tempo indeterminato, il resto a contratto somministrato. La nuova Coop che andrà a gestire il deposito ha già fatto sapere che intende far lavorare soltanto 40 operai, 10 dei quali saranno chiamati con un contratto di soli 6 mesi.

Il corpo dipendente ha deciso così di scioperare di fronte a questa decisione: “Chiediamo alla nuova società – ha detto Giuseppe Purita responsabile dei Trasporti e Logistica dell’UGL Latinala riassunzione di tutti i lavoratori, nessuno escluso. Per svolgere nel migliore dei modi l’attività di gestione del deposito e la spedizione dei prodotti occorre il contributo dei 61 dipendenti che hanno lavorato sempre con grande dedizione e sacrificio. Ci opponiamo con tutte le nostre forze ai licenziamenti e non ci faremo intimorire dalle minacce dell’azienda. Andremo avanti nella nostra protesta – hanno spiegato le Rsa Ugl Gianluca Ermini e Donato Tedone – fino a quando le richieste non verranno accettate”.