Operazione Commodo, lo spettro del caporalato a Latina: sei persone in manette. Tra gli arrestati per sfruttamento del lavoro anche un ispettore e sindacalista

Attraverso una finta cooperativa con sede a Sezze, la Agri Amici, sfruttavano centinaia di stranieri facendoli lavorare nei campi in condizioni disumane e con paghe irrisorie, costringendoli anche ad iscriversi ad un sindacato. Sono le sei persone arrestate oggi nell’ambito dell’operazione “Commodo”, messa a segno dalla Mobile di Latina dopo un anno di indagini e con un totale di 50 indagati tra imprenditori del settore e funzionari. Le manette sono scattate per il segretario della Fai Cisl, Marco Vaccaro, e per i capi della cooperativa, Luigi Battisti e Daniela Cerroni. Domiciliari, invece, per l’ispettore del lavoro Nicola Spognardi e per i collaboratori Luca Di Pietro e Chiara Battisti. Il blitz ha portato anche al sequestro di 5 abitazioni, 3 depositi, 3 terreni, 9 auto, 36 tra furgoni e camion, 1 cooperativa, 4 quote societarie e numerosi rapporti bancari, per un valore complessivo di circa 4 milioni di euro.