Priverno, tutto pronto per celebrare il 750º di San Tommaso d’Aquino

La Città di Priverno si prepara a celebrare il 750° anniversario della morte di San Tommaso d’Aquino, avvenuta nell’Abbazia di Fossanova il 7 marzo 1274. Per questo, proprio il 2024, per la comunità è l’anno più significativo, nell’ambito del triennio che ha celebrato, nel 2023, i 700 anni dalla canonizzazione del Santo e che celebrerà questo e il prossimo anno, rispettivamente, i 750 dalla sua morte e gli 800 dalla sua nascita.

L’Amministrazione Comunale, insieme alla Diocesi di Latina, Terracina, Sezze e Priverno, alla Direzione Regionale dei Beni Culturali, alla Soprintendenza e alla Regione, ha organizzato anche per il 2024 un ricco programma di eventi per sottolineare la grandezza della Figura religiosa e filosofica di San Tommaso e per valorizzare i luoghi ad essa legati.

Questi luoghi potranno essere scoperti e conosciuti, fin dal primo week end del mese di marzo, attraverso le visite guidate organizzate dai Musei Archeologici che evidenzieranno, oltre la storia e la figura del Santo Aquinate, l’arte e i tesori di cui la città è custode.

Le belle opere di Armando Giordani, che raccontano la vita del Santo, concepite tra arte figurativa e arte scultorea, saranno in Mostra presso la Galleria dei Portici Paolo Di Pietro, dal 1° al 7 marzo, a cura della Pro Loco Priverno.

I camminatori e i pellegrini potranno ripercorrere a piedi, tra arte e natura, l’ultimo Cammino di San Tommaso d’Aquino, dal Castello di Maenza all’Abbazia di Fossanova, guidati il 3 marzo dall’Associazione Sentieri Nord Sud e il 6 marzo da Il Gruppo dei Dodici.

Due solenni Messe celebreranno il Santo Patrono: la prima, il 6 marzo, alle ore 17.30, nella Concattedrale di Santa Maria Annunziata, in Piazza Giovanni XXIII, presieduta dal Vescovo Mons. Mariano Crociata, alla quale seguirà la tradizionale Processione che esporrà la reliquia del Santo per le vie del Centro e che farà tappa nella suggestiva Chiesa, a Porta Napoletana, a lui dedicata, fino ad arrivare alla Chiesa di Sant’Antonio Abate; l’altra, quella del 7 marzo, alle ore 18.00, nell’Abbazia di Fossanova, presieduta dal Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede.

Quest’anno, per il 750° giubileo della morte di Tommaso, dopo la Processione, la reliquia del Santo prenderà la via per l’Abbazia di Fossanova, dove resterà esposta per tutta la notte e per il giorno successivo, fino alla conclusione della Messa solenne.

Sempre il 7 marzo, mentre nel Borgo di Fossanova fervono i preparativi e l’attesa per l’arrivo del Cardinale Parolin e, a partire dalle ore 09,00, nell’Auditorium Infermeria dei Conversi, si terrà un importante convegno internazionale, organizzato dalla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali in Vaticano, sul tema “Ontologia Sociale e Diritto Naturale di San Tommaso d’Aquino in prospettiva”, il centro della Città medievale di Priverno sarà animato dalla tradizionale Fiera, che chiuderà la prima parte delle celebrazioni e degli eventi 2024, dedicati al Dottor Angelico.