Fai, aperta al pubblico a Sezze la Vigna La Penna

La Delegazione FAI di Latina organizza, in collaborazione con l’artista Silvio Sangiorgi, Sabato  e domenica l’apertura al pubblico della dimora storica di Vigna La Penna a Sezze, suggestiva villa settecentesca privata che gli Apprendisti Ciceroni del Liceo Pacifici e De Magistris di Sezze illustreranno ai visitatori la storia del luogo e della dimora.

Nel corso dell’apertura della Villa verrà inaugurato il primo appuntamento con la mostra itinerante di pittura di Silvio Sangiorgi “A Metà Strada, cibo, souvenir e spettacoli il giorno del Circo” sabato 27 aprile alle ore 17 con intervento critico di Azzurra Piattella.

Questo primo evento a tema Circo dell’artista, patrocinato dal FAI Delegazione di Latina, verrà a seguire replicato presso altre Delegazioni in Italia.

Durante l’inaugurazione il pittore Sangiorgi e la critica d’arte Piattella racconteranno le storie dei personaggi di questo luogo, “A metà strada” appunto, tra la biglietteria ed il tendone del Circo. Il nucleo principale dei ritratti è dedicato agli stendisti della fiera: venditori del tipico cibo di strada e di souvenir circensi come giocattoli e libri da colorare. Ogni opera è corredata da uno scritto che ripercorre le tappe salienti dell’invenzione del cibo stesso e da una poesia che Sangiorgi ha loro dedicato e che reciterà.

Sarà presente durante l’evento il chiosco di Dante Fiorentini presso il quale sarà possibile assaggiare lo Street Food tipico delle fiere circensi e le due giornate saranno allietate dalla comicità del clown musicale Alessandro Terzo in arte Zoert.

«Signore e signori, il circo è in città! venite! venite a vedere gli animali più feroci della savana e i più piccoli e mortali insetti delle foreste. Venite la mattina presto a vedere lo spettacolo unico del sollevamento della grande tenda e rimanete con noi tutto il giorno gustando ottimo cibo per grandi e piccini!»

Così il battage pubblicitario alla radio incita le persone e tutti ci vanno, perché quel giorno è consi – derato un evento speciale: gli esercizi commerciali, le scuole e persino gli uffici amministrativi, tutti chiudono. Il circo, gli spettacoli collaterali, il serraglio e la fiera prendono posto vicino al paese e le persone passano l’intera giornata guardando sfilze di cartelloni pubblicitari sognando meraviglie esotiche, bizzarri esseri, animali selvaggi, donne e uomini bellissimi in succinte calzamaglie e co- stumi, inebriati da odori che promettono novità e divertimenti incredibili. Tutto questo si condensa a metà strada: tra l’ingresso all’area della fiera dove c’è la biglietteria generale e il fondo dove si trova il tendone del circo. A metà strada stand di cibo deliziano con hot dogs, hamburgers, popcorn, mele caramellate, zucchero filato, gelati, pizze e frittelle; stand di souvenir divertono i più piccoli con libri da colorare, marionette e burattini, giocattoli e sorprese spaventose in scatola; spettacoli abbaglianti di clown, acrobati, ballerine, contorsioniste e cavallerizze sfilano su palchi esterni ac- compagnati da rulli di tamburi, trombe e cimbali: «Venite signore e signori, avvicinatevi! guardate le stelle del circo! sono intrepidi, impavidi, arditi, esilaranti, sono… eccitanti!» Così il talker li chia- ma uno a uno fino a far cadere ogni titubanza nella folla radunata davanti al palco. I lustrini dei co- stumi e le signorine ammiccanti fanno volare fantasie e biglietti che la cassiera timbra con velocità impressionante. Tutto questo è a vostra disposizione, a metà strada, il giorno del Circo. (Silvio Sangiorgi)

Un evento all’insegna della bellezza delle opere dell’artista Sangiorgi e della storia della dimora che ospiterà per l’occasione una rievocazione delle fiere circensi connotate dalla fantasia e dalla leggerezza degli attori, senza dimenticare il tipico cibo di una giornata di festa!!