Ponza e Ventotene, estate sotto la lente: droga, lavoro nero e salvataggi in mare

Controlli a tappeto tra le isole di Ponza e Ventotene: la Guardia di Finanza ha intensificato le attività anti-droga, fiscali e di sicurezza marittima, in risposta all’aumento del flusso turistico estivo.

Durante i blitz ai porti e alle banchine – sia sulle isole che a Formia – con l’ausilio dei cani antidroga, sono stati fermati sette giovani trovati in possesso di piccole quantità di hashish, cocaina e marijuana. Uno di loro è stato denunciato per spaccio.

Le verifiche hanno riguardato anche hotel, ristoranti e attività legate al turismo nautico. In due locali sono stati scoperti tre lavoratori impiegati in nero. Intanto in mare, i militari hanno controllato 25 barche, identificato oltre 100 persone (tra cui 9 con precedenti) e sequestrato due motori non assicurati.

In un episodio particolarmente delicato, sette persone sono state salvate da un’imbarcazione in fiamme al largo di Ponza, grazie a un rapido intervento delle unità navali.

L’operazione, coordinata a livello provinciale, punta a rafforzare la presenza dello Stato in territori turistici esposti a reati e situazioni di rischio, tutelando la sicurezza pubblica e l’economia legale.