La gestione dell’amministrazione Celentano è oggetto di critica dall’opposizione. A lanciare l’ennesima bordata è il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Maria Grazia Ciolfi, che punta il dito su diverse criticità, a partire dall’azienda speciale ABC, fino allo stato di degrado del lago di Fogliano e alla paralisi del consiglio comunale.
“ABC è fuori controllo al punto che anche i sindacati ne chiedono le dimissioni dei responsabili”, denuncia Ciolfi, riferendosi all’allarme lanciato dai lavoratori dell’azienda attraverso l’UGL PSA. “La sindaca Celentano prenda in mano la situazione per capire se ci sono margini per raddrizzare la barra. Altrimenti, si faccia un passo indietro per garantire alla città il buon governo che merita”.
Un attacco frontale che investe anche la gestione della Tari, dopo gli errori negli avvisi di pagamento sull’App Io, che hanno costretto il Comune a ritirare e correggere le notifiche, obbligando chi aveva già pagato a chiedere uno storno.
Non solo rifiuti e tributi. Il capogruppo pentastellato accende i riflettori anche sullo stato del lago di Fogliano, parlando di “un disastro ambientale annunciato e denunciato al Ministero solo grazie all’iniziativa di alcune associazioni”. Sul tema, il M5S ha annunciato ulteriori approfondimenti.
Altro fronte di scontro è quello sociale, con la polemica sulla proposta del Daspo ai senzatetto, finita sulle cronache nazionali. “Questa amministrazione ha solo portato avanti la svendita di immobili storici di proprietà comunale, concedendoli in uso per trent’anni”, accusa Ciolfi.
A completare il quadro, la lentezza dei lavori consiliari. “Il consiglio comunale è fermo da tre settimane, nonostante ci siano mozioni in attesa da ottobre, come quella del salario minimo, rinviata per ben tre volte. Attendiamo ancora la calendarizzazione dell’interrogazione su ABC, presentata un mese fa. Tutto fermo, mentre Latina arranca”, conclude la consigliera.









