Maltempo, Adinolfi presenta interrogazione alla Commissione europea

Matteo Adinolfi, eurodeputato della Lega, ha presentato insieme agli altri esponenti del Gruppo Identità e democrazia un’interrogazione che chiede alla Commissione europea di “attivare una richiesta di mobilitazione del Fondo di solidarietà dell’Unione Europea (Fsue) per far fronte ai danni dell’eccezionale ondata di maltempo” che si è abbattuta sulla provincia di Latina.

Anche in Europa – ha detto Adinolfi – la Lega è vicina ai cittadini e alle comunità locali dal maltempo. Una devastazione che dalle alluvioni del nord Italia si è in questi giorni spostata qui al centro del Paese, dove in queste ore nel Lazio tanti comuni e tanti cittadini devono fare la conta dei danni causati da pioggia, vento forte e trombe d’aria che hanno colpito litorale ed entroterra”.

“Considerando – ha spiegato Adinolfi – che le regioni interessate chiederanno al Governo l’attivazione dello stato di Calamità Naturale e che ritengo necessario che questa richiesta dovrà per forza di cose arrivare anche dal Lazio e dai tanti Comuni della Provincia di Latina colpiti dal maltempo di queste ultime ore,  nella nostra interrogazione si sottolinea che il Fondo in questione è finanziato da risorse non incluse nel normale Bilancio Ue; si chiede dunque alla Commissione di trattare la domanda che arriverà dall’Italia con celerità, utilizzando una procedura il più semplificata e rapida possibile. Inoltre la Lega chiede anche una proroga nella spesa pubblica per quei territori colpiti”.

“L’eccezionalità di queste ore e di queste settimane – ha proseguito poi Adinolfi facendo una considerazione più vasta – non ci può far dimenticare che il Governo deve dare impulso, come ho sempre detto ad un piano Marshall per le infrastrutture, sia per la manutenzione che per aprire i tanti cantieri rimasti al palo. Al tempo stesso gli enti locali come ad esempio il comune di Latina e la Regione Lazio devono impegnarsi per la manutenzione ordinaria e straordinaria del proprio territorio urbano. Potature di alberi, manutenzione dei canali e delle caditoie, oltre a tutte quelle opere necessarie per il decoro e la funzionalità delle nostre città. Inoltre ritengo necessario e urgente che la Regione si mobiliti per la realizzazione e lo sblocco di quelle opere strategiche come la Roma-Latina e la Bretella Cisterna -Valmontone che alleggerirebbero il traffico sulla Pontina che in queste ore è stata oggetto di gravi disagi per pendolari e automobilisti, con concentrazioni di traffico e inquinamento che fanno male alla salute e all’ambiente. Senza poi dimenticare le altre opere necessarie per la provincia di Latina, come la messa in sicurezza della 156 Monti Lepini, la Pedemontana e la Formia-Cassino”.