Sono Borgo Hermada e le zone limitrofe i centri pontini più colpiti dall’ondata di maltempo di ieri pomeriggio. Le forti raffiche di vento e una tromba d’aria che si è abbattuta tra il Circeo e Terracina ha messo in ginocchio le comunità di Borgo Hermada e San Vito, con danni anche lungo le Migliare 57 e 58: spazzate via serre, abbattuti alberi e pali, scoperchiati i tetti di diverse strutture. Numerose abitazioni e aziende sono rimaste al buio. Al lavoro vigili del fuoco e protezione civile per tutta la notte, con il supporto di alcune squadre della Polizia Locale di Terracina.
“Nel corso della notte sono stati installati 12 gruppi elettrogeni – ha fatto sapere questa mattina il sindaco di Terracina Nicola Procaccini attraverso un post pubblicato sul suo profilo Facebook -, grazie ai quali è stata ripristinata la corrente elettrica in buona parte dell’area colpita dal tornado. Restano ancora senza elettricità le zone de La Guardiola, Crocetta, Migliara 58, e alcuni altri insediamenti più piccoli. Nel corso della giornata mi confermano dall’Enel che dovrebbe essere ripristinata la corrente dappertutto. Un ringraziamento a tutti i loro tecnici che la notte scorsa hanno lavorato in condizioni davvero proibitive, e continuano ancora a farlo”. “Per tutti i cittadini colpiti dal disastro – ha aggiunto -, potete farmi segnalazioni attraverso i commenti a questo post, non messenger. Forza”.
La sala operativa del 115 ieri, fino alle 22, aveva risposto a 25 richiese di intervento tecnico urgente. Da evadere allo stesso orario altre 15. Per far fronte all’emergenza venutasi a creare a causa del maltempo, con particolare incidenza nei comuni di San Felice Circeo, Sabaudia, Terracina, Fondi, Aprilia e Gaeta il dispositivo di soccorso da parte del comando provinciale dei Vigili del fuoco è stato implementato e sono stati trattenuti in servizio 10 unità oltre a quelle in servizio nel turno di notte.