Mancini il presidente rassicura tutti, ora il Latina può pensare al Benevento

Ha affrontato le domande di un’agguerrita sala stampa e prima ancora è stato protagonista di un confronto con una delegazione di tifosi, presentatasi con la pretesa di ottenere chiarimenti. Benedetto Mancini ha chiarito la sua nuova posizione di presidente, rassicurando tutti sulla solidità dei programmi societari. E’ diventato presidente al posto di Ferullo perché si è deciso di cambiare assetto societario, con il cda sostituito dalla figura dell’amministratore unico, individuato nella sua persona. Un cambio dettato a suo dire da esigenze gestionali, per nulla collegato all’ipotesi di un addio da parte dei suoi soci. Ferullo e la Weinstein non si muovono, insomma,

nulla nei fatti è cambiate cambierà. Per Mancini le scadenze del 16 febbraio in termini di stipendi e contributi saranno rispettate, mentre al giudice saranno presentati gli argomenti necessari per scongiurare il fallimento.

 

EDUARDO, MANCANO GLI ULTIMI DETTAGLI

eduardoCome rivelato dallo stesso Mancini, il Latina sarebbe agli ultimi dettagli per la chiusura della trattativa con un illustre svincolato. Si tratta di Eduardo Alves Da Silva, o più semplicemente Eduardo: 34enne brasiliano naturalizzato croato, l’attaccante si è appena svincolato dallo Shakhtar Donetsk. Vanta trascorsi all’Arsenal e al Flamengo, ma anche svariati gol in nazionale (anche contro l’Italia) e titoli a raffica in Croazia. Impossibile discutere sul suo valore, ammissibile soltanto qualche dubbio sulla sua condizione atletica, anche se in Ucraina ha giocato fino a poco tempo fa, raccogliendo un bottino complessivo di 57 reti in 174 presenze.

 

VIVARINI: “SERVE UNA GRANDE PROVA CORALE”

Poco prima di partire con la truppa per Beneventi, Vincenzo Vivarini ha rilasciato queste dichiarazioni: “Andiamo ad affrontare un avversario importante, temibile sul profilo del gioco e delle individualità. Sono convinto che con una grande prova di squadra potremo giocarci le nostre chances, in settimana ho avuto risposte molto incoraggianti dai ragazzi. Lo stato d’animo? Naturalmente non è il top dopo la delusione del derby, abbiamo comunque la voglia giusta per risollevarci”.

 

BRUSCA CON LA FEBBRE, MARIGA AI BOX

Nella lista dei convocati figurano anche Mariga, reduce da una settimana di lavoro differenziato, e il febbricitante Bruscagin. Con tutta probabilità entrambi si accomoderanno in panchin, lasciando il posto a De Vitis e Nica. Nelle retrovie Coppolaro rileverà lo squalificato Garcia Tena, se il capitano non dovesse farcela ci saranno solo due giovanissimi come alternative: Maciucca e Varga.