Marina di Latina, tutte le novità nel Pua: previste aree per sport e matrimoni

Maria Grazia Ciolfi

Ieri in commissione Urbanistica del Comune di Latina le novità per la Marina con il nuovo Piano spiaggia in fase di redazione da parte dell’architetto Cristoforo Pacella.

Il lavoro in realtà doveva essere già ultimato ma, stando a quanto riferito ieri in commissione dove si aspettavano le tavole, il progettista sarebbe a metà percorso. Ma ad ogni buon conto si è fornita un’idea di quello che dovrebbe apportare il nuovo Pua.

“La proposta di piano di utilizzazione dell’arenile – ha spiegato la consigliera Maria Grazia Ciolfi, con mandato per la Marina – ha una vision molto definita: fornire la Marina di Latina di tutto quanto ha bisogno dal punto di vista funzionale e turistico-ricreativo. Saranno previste aree utilizzabili da tutti i tipi di sport; ci sarà una zona dedicata ai matrimoni vista mare; sarà prevista una zona dedicata agli eventi come concerti e spettacoli; ci sarà una bau beach. La spiaggia libera dovrà essere accessibile e ci saranno aree dedicate ad elevata accessibilità. Tutto punta ad aggiungere servizi oggi mancanti e ad integrare quanto già di buono c’è già sul nostro litorale”.

“Quello che è stato fatto è un grande lavoro. La proposta di piano che ci è arrivata è molto apprezzata anche a livello istituzionale dagli enti con i quali ci siamo rapportati in quest’ultimo anno, che hanno già espresso un giudizio positivo su come si è lavorato. Questo Pua sarà di fondamentale importanza per una fruizione della marina a 360 gradi” , ha commentato Celina Mattei, presidente della commissione.

“Oltre ad introdurre nuove attività – ha sottolineato la consigliera Loretta Isotton,, con delega al Decoro -, e quindi avviare una economia del mare più ampia e più dettagliata, questo piano grazie ad un’ampia accessibilità andrà a tutelare il diritto di tutti di godere di un bene comune prezioso come lo è il mare; avremo una marina accogliente, attraente ed ecosostenibile, importante anche la eliminazione di passaggi impropri sulla parte dunale perché si ha interesse a salvaguardare e migliorare il contesto paesaggistico anche salvaguardando le fasce che ci proteggono dalle mareggiate e che hanno delle magnifiche fioriture a primavera. La gradevolezza e la fruibilità per tutti sono fonte di benessere a costo zero a km zero” .

Altra novità riguarda i punti di ormeggio. A spiegare come si procederà è la consigliera Ciolfi: “Nostro obiettivo è far ripartire le attività del diportismo, bloccate da quando è stato chiuso l’attracco di Rio Martino. A Foce Verde è stata individuata una zona a ridosso del canale Mascarello che potrebbe essere, per le sue caratteristiche, adibita ad approdo: si tratta di una zona che per alcune caratteristiche potrebbe essere particolarmente adeguata a tale finalità – la non balneabilità dell’area che ne limita le destinazioni, l’assenza di attuali concessioni e infine ma non meno importante la presenza in quel sito delle barriere soffolte che potrebbero essere di supporto al posizionamento di banchine e pontili. Dovrà essere predisposto uno studio di fattibilità per il progetto e a tal proposito si è reso disponibile ad avviare l’iter l’assessore Lessio dal suo servizio in tempi brevi”.

Ieri in commissione anche la situazione relativa alle richieste di destagionalizzazione.