Non è solo un tema da scrivere. Non è solo un orale da superare. È una linea sottile che separa l’adolescenza dal futuro. La Maturità 2025 è alle porte, e con lei l’emozione, l’ansia, l’attesa. In provincia saranno 5.703 gli studenti pronti a cimentarsi con la prima prova scritta, quella che rompe il ghiaccio e segna l’inizio di una delle settimane più intense della vita scolastica. Un numero in crescita rispetto al 2024, con 2.279 maturandi solo a Latina città.
Numeri dietro cui si nascondono storie, sogni, notti insonni, schemi da ripassare, parafrasi da memorizzare. E forse anche qualche bigliettino nascosto male.
Ma anche dietro la macchina organizzativa c’è un esercito silenzioso all’opera: 150 commissioni, ciascuna composta da un presidente esterno e sei docenti, per un totale di oltre 500 professori al lavoro. Tutto sotto la supervisione dell’Ufficio scolastico provinciale, guidato da Laura Superchi, che ha affidato ai maturandi un messaggio pieno di calore e fiducia, come riportato da Latina Oggi: “Questa prova non è solo un traguardo, ma un trampolino. Affrontatela con serenità, determinazione e orgoglio per il cammino fatto.”
Per ogni studente, un genitore che spera. Per ogni penna che scrive, una mano che trema. Latina e la sua provincia si preparano a vivere l’ennesima maratona dell’Esame di Stato, ma ogni anno è una storia a sé. E ogni ragazzo è il protagonista della propria.