Dall’ex Goodyear alla Meccano, il Comune di Cisterna getta il cuore oltre l’ostacolo per fermare la beffa in danno a cittadini e lavoratori.
Con una delibera di giunta, l’amministrazione comunale di Cisterna ieri ha stabilito di incaricare un legale per tutelare preventivamente gli interessi dell’ente municipale quale parte offesa nel procedimento penale aperto dalla Procura della Repubblica di Latina nei confronti di Alberto Veneruso.
L’azione dell’amministrazione comunale è stata illustrata questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il sindaco Eleonora Della Penna, l’avvocato Luigi Di Mambro, gli assessori Barbara Buffarini e Claudio Chinatti ed il rappresentante dei lavoratori ex Meccano Aeronautica, Massimiliano Nardi.
“Abbiamo appreso – ha spiegato l’avvocato Di Mambro ai giornalisti – che è stato aperto un procedimento penale nei confronti dell’imprenditore Veneruso incentrato su diverse ipotesi di reato. Indagini ancora in corso e che solo la magistratura saprà illustrare meglio quando sarà il momento. Intanto, con l’atto formale che mi incarica, l’amministrazione comunale vuole capire se ci sono gli estremi per costituire l’Ente parte civile nel processo in questione che potrebbe coinvolgere tutta la cittadinanza come soggetto offeso dal reato. Questo – ha continuato l’avvocato – per almeno tre ipotizzabili motivi: l’eventuale danno ambientale dovuto alla mancata bonifica del sito industriale di via Nettuno; la cessione del bene pubblico ad una società che poi non avrebbe rispettato gli accodi contrattuali assunti, impoverendo così dal punto di vista patrimoniale l’Ente; il mancato reinserimento lavorativo di una parte dei lavoratori, quindi un ulteriore impoverimento del tessuto economico e sociale della città”.
“Da oggi la vicenda Goodyear – ha dichiarato il sindaco – diventa anche formalmente per il Comune di Cisterna di Latina, vicenda Meccano. Abbiamo dato incarico all’avvocato Luigi Di Mambro per costituirci parte offesa nell’ambito delle indagini a carico dell’imprenditore Veneruso. Un passo importante che, speriamo, ci porti a fare luce anche sulle complicate vicende che riguardano il sito ex Goodyear ceduto per un euro poco più di quindici anni fa e mai reindustrializzato. L’obiettivo è restituire dignità alla nostra città e ai lavoratori che hanno investito in quel progetto. Se le inchieste avranno un risvolto che porterà ad un processo, l’obiettivo è che la nostra città abbia un ruolo formale e di primo piano”.