Mega discarica di veleni ad Aprilia, Fauttilli chiede interventi del Governo per la tutela dei cittadini

Foto aerea del sito e nel riquadro il deputato Federico Fauttilli

Il deputato pontino Federico Fauttilli di Democrazia solidale ha presentato oggi un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti relativa alla maxi discarica abusiva di Aprilia, al centro dell’operazione giudiziaria che ieri ha portato all’esecuzione di 22 misure cautelari. L’onorevole Fauttilli chiede di sapere, con risposta scritta, quali iniziative il Governo intenda intraprendere, nelle more delle indagini in corso, “per limitare per quanto possibile gli effetti disastrosi dell’interramento di rifiuti che comporta evidenti rischi per la salute dei cittadini, oltre che un vero e proprio disastro ambientale”.

Il timore di Fauttilli è dell’intera città che ancora una volta subisce un attacco criminale alla qualità della vita. Il deputato di Democrazia solidale ricostruisce nella sua interrogazione quanto emerso ieri dell’inchiesta della Dda di Roma a seguito degli arresti. Gli inquirenti, attraverso comunicati e conferenza stampa, infatti non avevano nascosto la “portata” dei quantitativi di rifiuti interrati abusivamente nella cava di pozzolana dismessa di via Corta, in località del Tufetto, zona della periferia Nord di Aprilia. Versamenti continui da marzo 2016 documentati attraverso le immagini catturate dalle telecamere installate per fare luce su un sospetto traffico di tir. La classificazione esatta dei rifiuti è ancora in corso ma da quanto emerso non tiene a bada l’allarme ambientale. Gli inquirenti hanno spiegato che fumi colorati si sprigionavano dai cumuli di materiale subito dopo lo sversamento dei rifiuti, che in alcuni casi rimanevano per giorni al sole prima di essere coperti. Anche il procuratore aggiunto Michele Prestipino si era mostrato preoccupato per eventuali effetti devastanti sull’ambiente e sulla salute pubblica aggiungendo di aver disposto una perizia sulla qualità delle acque di una vicina sorgente di acqua minerale utilizzata dai cittadini.