Serata amara per il Latina Primavera, che cede di misura al Gaeta nella seconda giornata del Memorial “Cesidio Fabrizio”, torneo riservato alla categoria Under 19. I nerazzurri, campioni in carica da due anni, si sono arresi per 3-2 al termine di un match vibrante, ricco di gol ed emozioni, che complica ora il cammino verso la semifinale.
La squadra di mister Spiridigliozzi, complici le molte assenze di lusso (Segat, Catasus, De Marchi etc) nello scacchiere tattico del tecnico romano, parte con il piede sbagliato e viene subito colpita da Federico Reggio, che al 3’ insacca con una rasoiata precisa approfittando di una difesa ancora disattenta. Il Gaeta, sulle ali dell’entusiasmo, continua a spingere, mentre il Latina prova a reagire ma senza riuscire a concretizzare. Il primo tempo si chiude così, sull’1-0 per i tirrenici.
In avvio di ripresa, stesso copione: i biancorossi partono forte e trovano il raddoppio con Riccardo Uttaro, classe 2008, che beffa Civello dopo un’incertezza difensiva. Ma il Latina non molla: colpita nell’orgoglio, la squadra pontina accorcia le distanze con Pepaj, entrato nella ripresa e subito decisivo. Passano pochi minuti e arriva anche il pari, firmato da Lo Zito dopo una bella azione personale.
Il Latina sembra aver rimesso la gara sui binari giusti, ma nel finale un fallo di mano in area costa caro: l’arbitro Agostini della sezione di Latina assegna il penalty e Reggio dal dischetto non sbaglia. Il 3-2 spegne le speranze nerazzurre, che ora dovranno sperare in un risultato favorevole nell’altra gara del girone per tenere viva la corsa alla semifinale, chiaramente vincendo anche il prossimo e ultimo appuntamento della propria fase a gironi contro il Cassino, in vista martedì 27.
Prossimo appuntamento invece, della kermesse, martedì 20 maggio, con il match tra Colleferro e Priverno, padroni di casa.









