Mercati all’ingrosso, le istanze di De Meo approvate in commissione Agricoltura

Salvatore De Meo

Il commissario europeo all’Agricoltura ha approvato le istanze sui mercati all’ingrosso presentate dall’eurodeputato Salvatore De Meo, membro della commissione Agricoltura e sviluppo rurale.

“Una filiera agroalimentare funzionante e resiliente è fondamentale per l’Europa”, questo è uno dei passaggi chiave che il commissario all’agricoltura, Janusz Wojciechowski, a nome della Commissione Europea, ha riportato nella risposta scritta all’interrogazione presentata da De Meo, condivisa in primis dal presidente Berlusconi e da tutta la delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo.

“La Commissione Europea – ha dichiarato soddisfatto Salvatore De Meo – ha raccolto la mia richiesta di riconoscere e rafforzare nella nuova Politica agricola comune (Pac) il ruolo strategico dei centri agroalimentari all’ingrosso in quanto strutture funzionali e di prossimità ai produttori e ai consumatori, necessarie per coniugare gli aspetti economici, ambientali ed occupazionali.

Possono svolgere un ruolo decisivo nella transizione verso sistemi alimentari sostenibili, obiettivo importante della strategia “Farm to fork”. Mi fa piacere che il Commissario abbia riconosciuto la centralità dei mercati all’ingrosso e dei suoi operatori nel concorrere alla sicurezza alimentare nell’Ue, soprattutto durante l’emergenza Covid, e la primaria importanza degli stessi nel funzionamento del sistema distributivo dei prodotti freschi.

Inoltre, nella sua risposta, il Commissario ritiene fondamentale avere in Europa una filiera agroalimentare in cui sia consolidato il ruolo degli agricoltori nella cooperazione tra loro, ma anche con gli altri attori della stessa. La mia interrogazione intendeva proprio sollecitarne l’attenzione: sono ormai divenuti moderni Centri di servizi e luoghi naturali di collegamento dei vari interpreti del sistema agroalimentare”.

“Con tutta la delegazione italiana del Partito Popolare Europeo – ha concluso De Meo – abbiamo già iniziato a lavorare, anche d’intesa con le associazioni di categoria, per poter  contraddistinguere i mercati all’ingrosso tra i soggetti attuatori della nuova Pac, ma soprattutto per elaborare una proposta di riconoscimento e valorizzazione dei centri agroalimentari all’ingrosso italiani da sottoporre al Governo e prospettare per questi anche l’utilizzo dei fondi europei provenienti dal Recovery Fund e Next Generation Ue”.