Anche il liceo artistico, guidato dal dirigente Walter Marra, partecipa ai progetti “M’illumino di meno e Eco School”, che a Latina prevedono diverse iniziative di sensibilizzazione al risparmio energetico promosse dall’amministrazione comunale, con quattro classi dell’istituto ed un’attività a carattere fortemente interdisciplinare, dove lo studio delle discipline scientifiche quali scienze della terra, fisica e chimica si pongono alla base delle esperienze compiute nei laboratori degli indirizzi di “Architettura e ambiente”, “Design” e “Grafica”.
Il team di docenti che ha partecipato e coordinato i lavori degli allievi ha come referente la professoressa di Scienze Donatella Ferrarese alla quale hanno fato riferimento i docenti Prof.ssa Pasqualina Mastroianni (Scienze della Terra), Antonella Petrocchi (Chimica), Paola Parziale e Antonio Rizzello (Progettazione e laboratorio di Architettura e Design), Annarita D’Anolfo (Discipline plastiche), Eleonora Spina ed Elisabetta Bassolino(Grafica).
Tra i lavori presentati merita particolare attenzione la ricostruzione tridimensionale dell’edificio che ospita il liceo artistico e del suo contesto ambientale che è stato riprogettato introducendo un sistema di produzione di energia elettrica “pulita” con la predisposizione di pannelli fotovoltaici sulle coperture dello stesso. Sono stati pensati moduli edilizi in legno perfettamente integrati negli spazi verdi limitrofi alla scuola e destinati ad accogliere spazi laboratoriali.
L’impegno degli alunni dell’Artistico nell’ambito di “Eco school” riguarda la realizzazione di un plastico in scala 1:50 di un quartiere eco sostenibile di residenze in legno, inserito in un contesto ambientale che ricorda i paesaggi naturali del territorio pontino con un’ampia vasca per la raccolta delle acque piovane destinate all’irrigazione della campagna circostante. Il plastico è stato elaborato nell’ambito del laboratorio degli indirizzi di “Architettura e ambiente” e di “Design” sotto la supervisione dei professori Paola Parziale e Antonio Rizzello e utilizzando materiali riciclati derivanti dagli imballaggi delle materie di consumo dei laboratori della scuola. Il modello in scala del quartiere comprende anche una cavea all’aperto destinata ad accogliere riproduzioni di rappresentazioni teatrali.
I personaggi, i costumi e le scenografie ideati e in fase di realizzazione all’interno del laboratorio di “Discipline plastiche” diretto dalla professoressa Annarita D’Anolfo, si formano con materiali di scarto delle lavorazioni di vari laboratori del liceo. Gli alunni del corso di “Grafica” stanno lavorando sulla rielaborazione dell’iconografia del sole, al fine di produrre loghi, locandine e brochure destinate allo stesso progetto “Eco school”.
L’esposizione in piazza del Popolo
I lavori prodotti e in corso di elaborazione saranno esposti in piazza del Popolo nel pomeriggio del 24 febbraio e animeranno la fase finale della manifestazione.