L’ex collaboratore di giustizia Maurizio Zuppardo torna a prendere di mira l’avvocato Alessandro Mariani, legale che assiste tre dei sei carabinieri coinvolti nell’inchiesta che lo vede come accusatore.
Dopo le minacce già pronunciate in udienza, come riportato dall’edizione odierna di LatinaOggi, nei giorni scorsi Zuppardo ha pubblicato su TikTok un video che raffigura il volto del legale e l’edificio che ospita il suo studio, accompagnato dalla canzone ‘Ovunque sarai’ di Irama, proprio nel passaggio in cui si ascolta “ovunque sarai, ovunque sarò, in ogni gesto io ti cercherò”. Un messaggio che, per quanto velato, suona come un’intimidazione.
Un’escalation di attacchi
Già nel corso di un’udienza dello scorso ottobre, Zuppardo si era rivolto direttamente all’avvocato Mariani, avvertendolo di fare attenzione per sé e la sua famiglia perché “stanno a Latina”. Ora, con la diffusione del video sui social, l’ex pentito torna a insistere con atteggiamenti che sembrano mirati a creare tensione e preoccupazione nel destinatario.
L’astio di Zuppardo nei confronti dell’avvocato Mariani sarebbe legato alla linea difensiva che ha smontato le sue accuse contro i carabinieri. In alcune dirette social, infatti, lo stesso ex collaboratore ha ammesso che il suo risentimento nasce dal fatto che veniva costantemente controllato e denunciato dai militari dell’Arma, nonostante fosse un loro informatore. Una versione che di fatto contraddice le sue stesse dichiarazioni sull’esistenza di un presunto patto illecito con i carabinieri.
Intanto, l’udienza preliminare prevista per ieri è stata rinviata a causa dell’astensione dei magistrati. Ma resta alta l’attenzione sulle minacce nei confronti dell’avvocato Mariani, con un’escalation che potrebbe richiedere ulteriori provvedimenti.









