Morte Luca Palmegiani, sequestrato il telefono del 25enne

Luca Palmegiani

A 24 ore dalla tragedia che ieri ha causato la morte di Luca Palmegiani, sono sotto choc le comunità di Latina e Rivisondoli. Il 25enne pontino, militante di Forza Italia, si trovava in Abruzzo per una riunione del partito quando si è lanciato dal quarto piano di un Hotel di Rivisondoli. I tentativi disperati di soccorso da parte del personale del 118, che lo ha portato in gravissime condizioni all’ ospedale San Salvatore de L’ Aquila, non sono valsi a nulla, perché purtroppo dopo poco è arrivata la tremenda notizia.

Sulla vicenda la Procura di Sulmona ha aperto un fascicolo, oggi la decisione per quanto riguarda l’autopsia. Sequestrato il cellulare del 25enne, dal quale si cercherà di analizzare le conversazioni per verificare elementi utili a capire cosa abbia spinto il 25enne all’estremo gesto.

Nel frattempo nella località di montagna abruzzese, sono in tanti i vertici di Forza Italia che hanno raggiunto i familiari per un momento di cordoglio e vicinanza. Gli stessi hanno voluto che fosse celebrata una messa in ricordo di Luca. Messa alla quale ha partecipato anche il vice presidente del Consiglio, Antonio Tajani, che già ieri aveva raggiunto l’ospedale aquilano.