Mostra micologica al Parco nazionale del Circeo

Sabato 17 e domenica 18 novembre l’Ente Parco presenta presso il Museo del Centro Visitatori del Parco in via Carlo Alberto 188 a Sabaudia, una mostra micologica realizzata nell’ambito del progetto triennale (2017-2020) di monitoraggio e censimento delle specie fungine presenti nel territorio dell’area protetta, portato avanti in collaborazione con l’Associazione Micologica ed Ecologica Romana A.M.E.R. ONLUS. Si tratta di un’esposizione di funghi freschi in un’ambientazione rievocativa dei rispettivi habitat. Una sorta di passeggiata alla scoperta di questi organismi dalle forme e dalle dimensioni più disparate, gustosi o mortali, sempre utili per l’ambiente e per l’uomo e quindi da proteggere e tutelare.

Una delle priorità dell’Ente Parco è quella di portare avanti iniziative di collaborazioni con le Associazioni nonché con gli “Ambienti accademici” e gli altri Enti e Organizzazioni interessati al rilevamento e acquisizione dei dati al fine di aumentare le conoscenze relative agli ambienti del Parco Nazionale del Circeo, pertanto, anche quelle riguardanti la flora micologica, organizzando e sviluppando procedure condivise di riferimento per il rilevamento e l’acquisizione dei dati in un’ottica di monitoraggio biologico della biodiversità nonché nell’ambito di processi partecipati di disseminazione delle conoscenze a riguardo dirette ad un pubblico più vasto di fruitori. Questa iniziativa, quindi, rappresenta un importante investimento dell’Ente Parco nel campo della conoscenza e della formazione perché conoscere lo stato di salute delle comunità fungine significa gestirle al meglio. L’attività dell’Ente da una parte, ecologicamente parlando, mira a studiare lo stato di salute degli organismi, dall’altra punta a valutare volta per volta i crismi tecnici e scientifici per eventuali interventi gestionali.

Nel territorio del Parco Nazionale del Circeo, sia per le sue caratteristiche fitoclimatiche che per quelle edafiche e pedologiche nonché per la sua varietà di ambienti, tra cui quello del bosco (e aree forestali in senso lato) che ricopre circa il 58% del territorio del Parco, la presenza funginea rappresenta un prezioso elemento di ricchezza nonché un’emergenza nell’ambito delle direttive gestionali legati alla pressione della raccolta stagionale di tali prodotti del sottobosco. Il bosco, infatti, ha bisogno di tutti i funghi per vivere. Infatti, insieme ai batteri, questi organismi svolgono la fondamentale funzione di decomporre animali e piante morte e ridare nutrimento ai boschi. Molti funghi sono anche parassiti e aiutano il bosco a stare in salute eliminando i soggetti deboli e malati a tutto vantaggio delle piante forti e rigogliose. Alcuni funghi crescono sulle radici formando con queste un’associazione denominata micorriza, in tal modo i due organismi ne traggono reciproco vantaggio: il fungo riceve dall’albero il nutrimento di cui ha bisogno e l’albero riceve dal fungo le sostanze minerali necessarie.

Durante la due giorni personale qualificato dell’A.M.E.R. ONLUS sarà a disposizione dei visitatori per informazioni varie. La mostra sarà aperta al pubblico nei giorni di sabato 17 novembre dalle ore 9,30 alle ore 17,00; e domenica 18 novembre dalle ore 9,30 alle ore 12,30. Ingresso gratuito.