Nettuno revoca la cittadinanza onoraria a Mussolini

Il Comune di Nettuno ha revocato la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. La delibera, proposta dalla maggioranza di centrosinistra e frutto dell’unione tra due mozioni presentate dal Partito Democratico e da una lista civica, è passata all’unanimità con 14 voti favorevoli, inclusi quelli di una lista di opposizione. Il centrodestra ha scelto di non partecipare al voto.

“Si chiude una pagina della nostra storia e se ne apre una nuova”, ha commentato il sindaco Nicola Burrini, sottolineando come l’atto si inserisca in un percorso culturale avviato già dall’insediamento dell’amministrazione, con momenti di riflessione sui valori della Costituzione.

Sebbene Nettuno non rientri nei confini amministrativi della provincia di Latina, il gesto ha una forte valenza simbolica anche per un territorio come quello pontino, la cui nascita è legata indissolubilmente alla storia del fascismo. La decisione di Nettuno invita a un confronto sereno e maturo anche in realtà come Latina, dove il dibattito sull’eredità storica e culturale della città resta ancora aperto.