#NoAiLavoratoriFantasma, la UIL Latina in Piazza del Popolo a Roma

#NoAiLavoratoriFantasma a Gorizia (via facebook)

La UIL Latina, il 26 e il 27 maggio, sarà presente in Piazza del Popolo a Roma per la tappa laziale della campagna nazionale #NoAiLavoratoriFantasma, promossa dalla UIL e dalla UILA per fare luce sulle condizioni di sfruttamento, precarietà e insicurezza in cui versano molti lavoratori, in particolare migranti e braccianti impiegati nel settore agricolo. Un’iniziativa che vede la luce anche come risposta ai tragici fatti di cronaca che hanno colpito il mondo del lavoro agricolo, come le recenti morti di Satnam Singh e Singh Satwinder.

“Una folta rappresentanza di lavoratori agricoli, in particolare di nazionalità indiana, – annunciano Garullo e Carra, rispettivamente Segretario generale della Uil di Latina e della Uila Latina – sarà presente il pomeriggio di lunedì 26 al dibattito ‘Lavoratori immigrati: fantasmi o persone’. A discutere di un tema così delicato, anche alla luce dei tragici destini che hanno spezzato la vita ai trentenni Satnam Singh e Singh Satwinder, penseranno il presidente Idos, Luca Di Sciullo, il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, il Consigliere Provinciale Luca Magliozzi in rappresentanza dell’amministrazione provinciale di Latina, la segretaria generale della Uila, Enrica Mammuccari, l’assessore regionale al lavoro, Giuseppe Schiboni, e il segretario confederale della Uil, Santo Biondo

Ancora una volta, i dati la fanno da padrone, con la UIL che, nel primo trimestre del 2025, registra 791 infortuni sul lavoro, di cui 3 mortali, mentre nel Lazio le vittime sono state 15, stesso numero del 2024. Per contrastare questa piaga, la UIL rilancia la richiesta dell’introduzione del reato di omicidio sul lavoro e della creazione di una Procura Nazionale sul Lavoro.

La mobilitazione punta anche all’emersione dalla clandestinità dei lavoratori stranieri rimasti intrappolati nei limiti dei vecchi decreti flussi, che non consentivano la conversione dei permessi stagionali in lavoro stabile. La UIL chiede che vengano applicate le nuove norme del decreto flussi che vanno in questa direzione, ritenute fondamentali per contrastare sfruttamento e violenze.

Il 26 maggio ci saranno altri incontri su temi come precariato, sviluppo contrattuale, legalità e formazione, mentre il 27 sarà dedicato alla presentazione dei servizi della UIL a disposizione dei cittadini nel Lazio. Previsti nel palinsesto generale gli interventi di numerose personalità del mondo istituzionale e accademico, tra cui anche il sindaco di Roma, il presidente della Regione Lazio e alcuni docenti universitari.