Noto professionista di Latina arrestato per stalking nei confronti dell’ex moglie

Arrestato dalla Squadra Volante un nuoto professionista di Latina al termine di un’ennesima aggressione all’ex moglie. La donna, che aveva chiesto aiuto al 113, è stata trovata in lacrime dagli agenti. Subito soccorsa è stata portata in ospedale dove, oltre a lesioni giudicate guaribili in dieci giorni, le è stato diagnosticato uno stato ansioso reattivo. L’allarme è scattato ieri in via Boito. Quando i poliziotti hanno raggiunto l’abitazione della donna, hanno trovato lei sconvolta e lui, G.D., classe 1974, in giardino che urlava a squarciagola. Al primo tentativo degli agenti di ricondurlo alla calma ha aggredito uno di loro colpendolo al volto. Bloccato e accompagnato negli uffici della Questura è stato tratto in arresto per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni in danno dell’ex coniuge e per i reati di resistenza e violenza nei confronti di pubblico ufficiale.

Dagli accertamenti immediatamente effettuati dalla Squadra Volante, e da quanto contestualmente ha riferito la vittima, è emerso che la donna, separatasi circa tre anni fa, aveva più volte richiesto l’intervento della Polizia a causa del comportamento dell’ex compagno il quale, in particolare nell’ultimo anno, aveva tenuto atteggiamenti sempre più persecutori: pretendeva, in ogni momento, con la scusa di sapere del figlio minorenne, di essere informato su dove la donna si trovasse, cosa stesse facendo, chi frequentasse. A questo si erano aggiunte ripetute minacce di morte proferite nelle molteplici occasioni, anche a mezzo telefono, chat o messaggistica. Una vicenda che ha ridotto la malcapitata allo stremo, impossibilitata a vivere una esistenza tranquilla, compromessa dalla presenza costante ed invadente dell’ex marito.