Nove reti della Lazio al Latina nella serata in memoria di Vincenzo D’Amico

Una serata per Vincenzo D’Amico, nella città di Latina che gli ha dato i natali e nella Lazio che lo ha consegnato alla leggenda del calcio biancoceleste. Nove gol da parte della squadra di Maurizio Sarri, in formato campionato,  ad una settimana dalla trasferta di Lecce, segnati a quella di Daniele Di Donato, generosa, ma ben presto travolta dal ritmo e dalla qualità degli avversari. Tra Serie A e Lega Pro, la differenza è stata sin da subito, per quanto i pontini ci abbiano provato a fare bella figura di fronte ai settemila dello stadio Francioni, di cui la stragrande maggioranza di fede laziale e una buona fetta dal cuore diviso a meta.

            I familiari di Vincenzo D’Amico

Un’unica concessione a Rocchi, destro dai 30 metri alto sulla traversa e poi un monologo della Lazio, avanti al 12’, sull’ Luis Alberto  – Immobile, che batte Cardinali in uscita. Kamada al 16’ cerca subito il bis, destro strozzato a lato su respinta della difesa da calcio d’angolo. Il raddoppio tarda di tre minuti, con Felipe Anderson pronto di sinistro a capitalizzare l’affondo di Immobile. Al 28’ la Lazio può ancora esultare per bella girata di Immobile – cross dalla destra di Felipe Anderson -, che si spegne a fil di palo.  Il poker si materializza al 38’, sugli sviluppi della punizione di Luis Alberto, con la goffa autorete di De Santis. Il passivo che si fa pesante e svilisce la fierezza del Latina, che attende con sospiro la fine del primo tempo.

Stesso schema nella ripresa. La Lazio corre e il Latina soffre terribilmente. Lazzari è una freccia, entra in area e appoggia per Zaccagni, che a porta vuota può solo appoggiare in rete. Ancora due minuti e Zaccagni spiattella in area per Kamada, sinistro al volo angolato per lo 0-6. Ancora tre minuti e il diagonale di Immobile vale tripletta personale. Impietosa la Lazio, che cambia quattro uomini contemporaneamente senza mollare la presa. Motivo per cui Luis Alberto lancia Isakson, che al limite del fuorigioco si presenta davanti a Cardinali, timbrando l’ottava rete. Poi il match si appiattisce, una moltitudine di cambi fanno da preludio alla nona rete firmata dal sinistro di Castellanos in area di rigore. E tanti applausi al triplice fischio finale: Latina – Lazio 0-9.

LATINA – LAZIO 0-9

LATINA (3-5-2): Cardinali; De Santis (31’st Di Renzo), Rocchi, Serbouti (1’st Cortinovis); Sannipoli, Di Livio (31’st Perseu), Cittadino ( 15’st Biagi), Riccardi, Ercolano (31’st Gallo); Fella (15’st Jallow), Fabrizi (1’st Mastroianni). A disp. Vona, T. Bertini, Margiotta, Crecco, Rozzi, Marafini, Addessi, Polletta. All. Di Donato

LAZIO (4-3-3): Provedel (29’st Adamonis): Lazzari (34’st Ruggeri), Casale (22’st Gila), Romagnoli (10’at Patric), Marusic (29’st Fares); Kamada (10’st Vecino), Cataldi (29’st M. Bertini), Luis Alberto (22’st Basic); Anderson (10’st Isaksen), Immobile (10’st Castellanos), Zaccagni (34’st Mangò). A disp. Maximiano, Gil. All. Sarri

ARBITRO: Perri di Roma

ASSISTENTI: Iacovacci di Latina – Nana Tchato di Treno

4° UOMO: Gai di Carbonia

MARCATORI: 12’ pt Immobile, 19’ Felipe Anderson, 28’ Immobile, 38’pt De Santis (aut.), 2’st Zaccagni, 4’st Kamada, 7’st Immobile, 11’st Isakson, 43′ Castellanos

NOTE: ammonito Biagi, Rocchi. Angoli 1-4. Spettaori  6886.