Nube nera su Aprilia, ora si respira aria bruciata. La Procura di Velletri apre l’inchiesta sul maxi incendio

Mentre i vigili del fuoco e gli uomini della protezione civile sono al lavoro per cercare di estinguere il rogo di rifiuti esploso presso la Eco X di Pomezia, la nube nera ha raggiunto anche Aprilia, dove ormai sono evidenti le strisce di fumo e nell’aria si percepisce odore di bruciato. Per ora nessuna ordinanza è stata adottata, ma l’amministrazione ha inviato una nota stampa indicando alla popolazione le misure precauzionali da adottare.
Disagi anche sulla Pontina, dove code e rallentamenti sono state provocate sia dai lavori in corso per lambire le fiamme, sia da un incidente che si è verificato in direzione nord, un tamponamento dovuto con ogni probabilità alla distrazione di un automobilista. La pontina vecchia è stata chiusa per 1 km per garantire che le operazioni procedano in sicurezza.
Intanto, mentre si continuano a cercare le cause che hanno scatenato il rogo all’interno del capannone usato per lo stoccaggio dei rifiuti, la procura di Velletri ha aperto un’inchiesta per il reato di incendio colposo. A occuparsi del caso il sostituto procuratore Luigi Paoletti. Da chiarire dunque non solo la causa scatenante ma anche le resposabilità. L’Arpa intanto ha effettuato rilievi sul posto, necessari per monitorare lo stato di salute del suolo, delle acque e dell’aria nella zona circostante all’incendio e interessata dalla nube.