Occupazione suolo pubblico. Monte S. Biagio accoglie l’appello di Alovisi

Nei giorni scorsi il presidente della Confartigianato Latina, Salvatore Alovisi, si è fatto promotore di una richiesta indirizzata ai Sindaci della Provincia di Latina per porre tra le altre cose, l’attenzione ai costi dell’occupazione di suolo pubblico.

La prima Amministrazione che ha accolto l’appello è stata quella di Monte San Biagio, guidata dal Sindaco Federico Carnevale, che con delibera di giunta comunale n.50 del 07/05/2021 ha prorogato i termini per l’esenzione del pagamento del canone unico, per bar, ristoranti e occupazioni temporanee per attività mercatale.

“In un periodo storico così delicato come Amministrazione, dichiara il Sindaco Carnevale, cerchiamo di intervenire con piccole cose, per fare una grande differenza”.

Indipendentemente dalla proroga che sarà prevista dal DL Sostegni bis, in fase di conversione in legge, per le attività presenti sul territorio di Monte San Biagio l’esenzione del pagamento del canone unico arriva al 31 dicembre.

“A causa del protrarsi della emergenza da Covid 19 e al fine di promuovere la ripresa delle attività danneggiate, come anche evidenziato e richiesto dal presidente di Confartigianato nella sua nota inviataci pochi giorni fa – fanno presente dal Comune di Monte San Biagio – abbiamo ritenuto necessario dare un segnale di vicinanza alle attività commerciali che contribuiscono a migliorare la qualità della vita del paese.

Proprio nell’ultima seduta di giunta, infatti – sottolinea l’Assessore delegato Arcangelo Di Cola – abbiamo deliberato un’ulteriore proroga all’esenzione del pagamento del canone unico (proroga già introdotta con i commi 2 e 3 dell’art 9 ter del DL n 137/2020 e con l’art 30 del DL n 41/2021 e recepita dall’Ente con deliberazioni di giunta comunale n 147/2020 e n 38/2021), in particolare abbiamo allineato la scadenza della gratuità dell’occupazione di suolo pubblico alla validità delle semplificazioni procedurali, ovvero fino al 31dicembre 2021. Il beneficio riguarderà le occupazioni effettuate dalle imprese di pubblico esercizio quali ad esempio bar, pub, ristoranti e le occupazioni temporanee per attività mercatale”.