Omicidio Fondi, risultati autopsia: lesioni non compatibili con investimento

Non sarebbero compatibili con un investimento le lesioni riportate da Emiliano Maggiacomo che lo hanno portato alla morte. Dall’autopsia, eseguita ieri pomeriggio sulla salma della vittima dal medico legale nominato dalla procura, Alessandro Mariani, affiancato dai consulenti di parte Daniela Lucidi e Francesco Loreti Romantini,  emergono nuovi elementi che saranno utili alle indagini sull’omicidio tra Fondi e Itri.

In carcere, con l’accusa di omicidio volontario aggravato dai futili motivi, c’è Abdul Majid Khan, il 44enne pakistano arrestato dopo il delitto. Ieri durante l’interrogatorio di convalida, davanti al giudice per le indagini preliminari Mario La Rosa, aveva dichiarato di non voler uccidere il 69enne, e di averlo investito per sbaglio con l’auto.

Dall’esame autoptico però questa ricostruzione verrebbe smentita. Gli accertamenti sono comunque ancora in corso e per gli altri esami sul corpo dell’agricoltore sarà necessario attendere 90 giorni. Si fa strada però la prima ipotesi investigativa, vale a dire che la vittima sia stata colpita con violenza con un bastone.