“Open Innovation Center”: approvata la Legge Regionale proposta da Forte

Assessore Orneli ed Enrico Forte

Arriva il sì dal Consiglio Regionale alla Legge Regionale proposta dal consigliere Enrico Forte che promuove la diffusione nel Lazio degli Open Innovation Center.

Lo scopo è quello di diffondere l’innovazione aperta, ossia un approccio all’innovazione in cui le imprese, per creare maggior valore e competere meglio, scelgono di ricorrere a idee, soluzioni, strumenti e competenze tecnologiche esterne, provenienti da università, istituti di ricerca, start up e consulenti.

“E’ stata approvata la legge sugli open innovation center che mi ha visto primo firmatario”  lo annuncia il consigliere regionale del Pd Enrico Forte che continua: “Si tratta di una grande opportunità di crescita soprattutto per le Piccole e medie imprese, ed il Lazio fa da apripista in Italia con una legge che istituisce centri di ‘innovazione aperta’ dove si potranno confrontare ed arricchire il mondo delle Pmi e delle start up, i centri di ricerca universitari e privati, il mondo della consulenza e delle professioni, le associazioni e gli enti strategici per la promozione dell’impresa digitale e sostenibile”.

La Regione con questo provvedimento sostiene la creazione sul territorio di Open Innovation Center, promuovendo accordi con Comuni, università, associazioni di categoria e di impresa per l’eventuale concessione in comodato d’uso o a titolo agevolato di immobili disponibili, anche riqualificando aree industriali dismesse o inutilizzate.

“Occorreva – sottolinea Enrico Forte – uno strumento in grado di mettere in rete intelligenze e capacità che possano consentire al tessuto imprenditoriale di compiere un salto competitivo, qualitativo, ma anche quantitativo. Sappiamo, infatti, che le ridotte dimensioni delle imprese spesso frenano lo sviluppo ed oggi il Lazio, con questa legge, si pone l’obiettivo ambizioso di guidare i soggetti economici verso la transizione digitale così da potersi confrontare con i mercati globali, e questa vale anche per le imprese radicate nei territori poco infrastrutturati. Vogliamo accorciare le distanze e – aggiunge – ci aspettiamo grandi risultati grazie a questa iniziativa. Ringrazio tutti quanti hanno contribuito alla legge, con audizioni ed emendamenti puntuali. Un plauso, infine, all’assessore Orneli ed ai commissari per aver compreso la centralità di questa sfida”.