Palazzo tiene in piedi un Latina battagliero: 2-2 nella tana della Flaminia

Non molla mai il battagliero Latina targato Carlo Pascucci. L’undici pontino esce con un sudato 2-2 dal Madami di Civita Castellana, dopo innumerevoli difficoltà: sempre alle prese con problemi di organico; due volte in svantaggio su un improponibile terreno di gioco; al cospetto di un avversario con il coltello tra i denti, favorito da due rigori ritenuti a dir poco dubbi. Decisivo per il prezioso punticino, che permette di avvicinare a -1 il Trastevere quarto della classe, uno scatenato Loris Palazzo, autore di una doppietta.
PRIMO TEMPO IN AFFANNO…E SENZA TIFOSI
La tifoseria nerazzurra decide di appostarsi all’esterno dello stadio (?), evidentemente in segno di protesta per i soli 50 biglietti messi a disposizione degli ospiti (per un totale di 99 posti disponibili). Sarà anche per colpa dell’assenza del pubblico amico che il Latina in avvio arranca, rischiando su un paio di spunti di Ingretolli e su un’incornata di Carta sugli sviluppi di un corner. I civitonici sfiorano il vantaggio con De Costanzo alla mezzora, poi si svegliano i pontini impensierendo Francabandiera con uno spunto di Natale e un fendente di Palazzo. Allo scadere lo stesso Palazzo centra una traversa raccogliendo un cross da sinistra, su rimbalzo Cittadino non trova la mira giusta.

SECONDO TEMPO…DI RIGORE
Un ingenuo fallo in area del quasi debuttante Guidotti permette ai locali di sbloccare il punteggio in avvio, grazie ad un preciso penalty battuto da Ingretolli. Lo stesso bomber di casa, poco dopo, impegna Bortolameotti con un tiro ravvicinato. Con gli ingressi di Bardini e Milizia (poi rilevato da Rizzo per l’ennesimo dolore muscolare), il Latina ritrova verve e incisività. Cittadino sfiora il montante e subito dopo Palazzo si guadagna un rigore entrando a contatto con Gnignera: dal dischetto Iadaresta si fa ribattere la conclusione, ma Palazzo è lesto ad avventarsi sulla sfera e ad insaccare. Cinque minuti dopo, però, un presunto mani in area di Porfiri permette ad Ingretolli di firmare la sua doppietta dagli undici metri. I nerazzurri non si danno per vinti e subito dopo trovano il pari, ancora con Palazzo, autore di un gran destro che lascia di stucco Francabandiera. Sulle ali dell’entusiasmo la squadra di Pascucci cerca il colpaccio nel finale ma non riesce nell’impresa.