Pastore tedesco lavato con la lancia dell’autolavaggio: la denuncia dell’associazione Amici del cane di Latina

Un cane legato in un autolavaggio a Latina e qualcuno con la lancia che gli butta addosso un violento getto d’acqua. L’episodio avvenuto ieri, 4 maggio 2020, è stato ripreso da qualcuno che ha inviato il video ad un quotidiano online. Un gesto di violenza che, secondo l’associazione Amici del cane di Latina, andava denunciato alle forze dell’ordine.

La vicenda ha destato il totale disgusto dei volontari. “Non c’è modo – commentano dalla onlus – di sapere se quest’uomo stava tentando di lavare il suo cane in maniera del tutto sconsiderata o stava compiendo uno spregevole atto di violenza. Rimane il fatto che un getto d’acqua così forte è peggio di una bastonata per qualsiasi essere vivente ed è considerato maltrattamento. Un atto riprovevole è stato inoltre l’aver ripreso questo episodio senza denunciarlo seduta stante alle autorità”.

I volontari lanciano quindi un appello alla cittadinanza affinché chi ha visto, chi ha riconosciuto l’uomo ripreso, possa contattare l’associazione anche in maniera anonima e fornire un nome. “La onlus – dicono – farà di tutto affinché questa persona paghi per la violenza inflitta a un essere indifeso, una violenza che se solo avesse provato su se stesso avrebbe potuto capire di quale portata è”.

L’animale non si oppone, non abbaia, forse chi lo sta bagnando è proprio il suo padrone, ma più volte si gira o si allontana: evidentemente la pressione è troppo forte.

Un secondo appello dell’associazione è quello di denunciare chi commette violenze contro gli animali, quando si assiste a episodi del genere non bisogna voltare le spalle e andare per la propria strada, o peggio fare un video. Bisogna chiamare le forze dell’ordine, carabinieri, guardie zoofile. “Chi filma questi eccessi di violenza – insistono – e li mette on line è colpevole tanto quanto chi li perpetra”.