Un’infermiera con ruolo di caposala presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina è finita in manette insieme a una coppia, marito e moglie, nel contesto di un’indagine particolarmente delicata legata a reati di pedopornografia.
La donna, attiva in un reparto dell’ospedale del capoluogo pontino, è stata condotta nel carcere di Rebibbia a Roma subito dopo l’arresto. L’operazione è stata portata avanti dalla Squadra Mobile locale, che ha eseguito anche alcune perquisizioni, inclusi controlli all’interno della struttura ospedaliera.
L’indagine è partita da accertamenti relativi a presunte violenze denunciate dall’infermiera. Tuttavia, durante una perquisizione nella sua abitazione, gli investigatori hanno rinvenuto materiale pedopornografico, il cui possesso è stato contestato sia alla donna che alla coppia coinvolta.
Gli inquirenti stanno ora cercando di chiarire i ruoli dei tre arrestati all’interno di questo complesso quadro investigativo. Intanto, su richiesta della Procura di Latina, è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere per tutti e tre.