Piazzale di Foce Verde “abbandonato”, Marchiella chiede l’accesso agli atti

Andrea Marchiella

Tutto tace sulla Marina di Latina. E tutto tace attorno a quello che può essere considerato uno dei suoi principali luoghi di riferimento, Piazzale dei Navigatori a Foce Verde. Per l’area era stato annunciato dall’Amministrazione un progetto di riqualificazione, finanziato con un emendamento al bilancio 2018 per un ammontare di 155mila euro. Sull’argomento è intervenuto il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Andrea Marchiella, presentando una richiesta di accesso agli atti.

“Notizie di stampa ci informavano dell’immediata realizzazione di interventi di ordinaria manutenzione sul piazzale, da completare prima della stagione estiva. Si parlava di manutenzione del verde pubblico, delle panchine in travertino e della pavimentazione del lato carrabile, aggiungendo anche la pulizia e la riattivazione della fontana. Ad oggi, invece, basta fare due passi da quelle parti per capire che si è trattato di semplice propaganda e delle solite promesse non mantenute. Per tale motivo ho chiesto di accedere agli atti riguardanti le procedure di progettazione e di eventuale affidamento dei lavori, insieme a delibere e determine con relativi impegni di spesa. Voglio che si faccia chiarezza su questo ennesimo passaggio a vuoto, ulteriore colpo di grazia per un Lido del tutto impreparato ad accogliere turisti e bagnanti”.

Marchiella ha preso spunto dalla fase di stallo relativa a Piazzale dei Navigatori per descrivere un quadro ben poco incoraggiante per la Marina di Latina:
“L’ordinanza balneare è arrivata sul filo del rasoio, dopo aver tenuto tutti con il fiato sospeso fino a pochi giorni fa. Nessuno spiraglio, invece, è stato concesso in merito ad un progetto di destagionalizzazione che rimane tuttora in alto mare. Che dire poi delle strutture, delle passerelle e dei servizi: gli operatori restano in balia della pura improvvisazione e tutto lascia pensare che sarà così fino a giugno, se non ad estate inoltrata. Questa desolante situazione è dovuta ad una maggioranza che non ha idea di come guidare i processi e di come gestire la visione della città, trascurando interessi ed esigenze di tutti, realtà economiche e imprenditoriali in primis. Se oggi a Latina la Bandiera Blu è a rischio lo dobbiamo ad un’Amministrazione che ha perso totalmente il controllo. Loro dicono che i risultati si vedranno ma non hanno capito che la campagna elettorale è terminata da anni e che nulla si è mosso nel frattempo. Guardiamo per esempio all’approvazione del Pef in Consiglio Comunale: sono stati capaci di procedere in assenza di un piano industriale! La città merita una guida sicura e non gli slogan e le parole al vento di Latina Bene Comune!”.