“Pmi day”, le industrie aprono le porte agli studenti, coinvolte quattro aziende pontine

La locandina dell'evento

Si svolge il 13 novembre la sesta edizione del “Pmi day-industriamoci” curata da Unindustria e promossa dalla piccola industria nazionale con la collaborazione delle associazioni territoriali di Confindustria. L’evento coinvolge i giovani studenti dell’Istituto Tecnico Statale Bianchini di Terracina, e dell’Istituto Campus e dei Licei di Cisterna di Latina, ai quali il mondo dell’impresa intende mostrare la propria realtà lavorativa e le conseguenti opportunità in un’ottica di valorizzazione della cultura imprenditoriale. L’appuntamento è stato realizzato grazie alla partecipazione all’evento delle aziende: “ATM” di Cisterna (specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti e macchine utilizzate nel settore chimico-farmaceutico); “Cantina Villa Gianna” di Sabaudia (produzione e commercializzazione di vini); “Ing. Gaeta & c.” di Sabaudia (attiva nella realizzazione di impianti fotovoltaici e manutenzione integrale, propone soluzioni per la produzione di biogas, impianti di cogenerazione, illuminazione a led e installazione di pompe di calore); “Mappi International” di Cisterna (leader nella produzione di forni per la tempra del vetro piano). Ai giovani studenti coinvolti viene offerta la possibilità di visitare le aree produttive delle aziende che hanno aderito all’iniziativa, ma anche di ascoltare dagli stessi imprenditori la storia del proprio lavoro, che passa attraverso i valori e la cultura dei gesti quotidiani.

La locandina dell'evento
La locandina dell’evento

“Il Pmi day – afferma Vittoria Carli coordinatrice dell’evento di Unindustria – testimonia la grande volontà delle nostre imprese di scommettere sul futuro guardando ai giovani. Per gli studenti la partecipazione all’evento è una importante occasione per cominciare ad immaginare il loro futuro lavorativo, magari proprio in una piccola impresa. Quest’anno il focus dell’iniziativa è il tema dell’innovazione nel senso più ampio del termine, che delinea un nuovo modo di pensare e di fare impresa. Le trasformazioni attuali riguardano le sfide tecnologiche di Industria 4.0: oltre il 50% degli investimenti in innovazione nel mondo sono dedicati al digitale. Dall’integrazione digitale-manifattura nascono fabbriche e prodotti del futuro capaci di affiancare virtuale e reale, aumentare la competitività, sviluppare nuovi modelli di business, presidiare i mercati. Si richiedono inevitabilmente nuove competenze. Un’opportunità importante – conclude Carli– sia per i giovani in cerca di primo impiego, sia per le imprese che possono così acquisire e formare nuove risorse.” La manifestazione, inoltre, è inserita nell’ambito della settimana della cultura d’impresa e rientra tra gli eventi della settimana europea delle piccole e medie imprese organizzata dalla commissione europea.