Poliambulatorio a Priverno, il consigliere La Penna soddisfatto: a breve anche il potenziamento del centro di neuropsichiatria infantile

Salvatore La Penna

Il consigliere regionale del Pd Salvatore La Penna esprime piena soddisfazione per la prossima inaugurazione del Poliambulatorio di via Madonna delle Grazie a Priverno.

“L’apertura del Poliambulatorio – Casa della Salute a Priverno rappresenta una notizia molto positiva ed importante per l’offerta sanitaria del nostro territorio – afferma –  Si tratta di un traguardo a cui si lavora da tanto tempo e per il quale, soprattutto negli ultimi anni, si sono spesi la Regione Lazio, i consiglieri regionali del territorio, la direzione generale della Asl”.

“In questi anni, caratterizzati da qualche ritardo burocratico – spiega La Penna – la spinta dell’amministrazione comunale di Priverno e degli amministratori dell’intero comprensorio è stata sempre presente e propositiva. Voglio esprimere i miei ringraziamenti nei confronti del presidente Zingaretti, dell’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato, del direttore generale Giorgio Casati e del sindaco di Priverno Anna Maria Bilancia per la tenacia con la quale ha concorso al raggiungimento dell’obiettivo”.

L’inaugurazione che avrà luogo il 14 maggio prossimo per il consigliere dem rappresenta un punto fondamentale di partenza al quale seguiranno nei prossimi mesi politiche di potenziamento dell’offerta socio-sanitaria con l’aggiunta di nuovi servizi e il completamento progressivo dei moduli previsti per la Casa della Salute.

“Nello stesso complesso di via Madonna della Grazie – aggiunge La Penna – si procederà al potenziamento del centro di neuropsichiatria infantile, fiore all’occhiello da anni del nostro distretto”.

“Lavoriamo per un nuovo modello di sanità – conclude il consigliere regionale del Pd – che tenga conto delle esigenze peculiari delle nostre comunità e dei territori; questo di Priverno è solo il primo di una serie di interventi sulle strutture ex ospedaliere territoriali tesi a riempire di nuovi servizi e strumenti diagnostici presidi che storicamente hanno svolto la funzione di tutela del diritto alla salute dei cittadini”.