Polizia di Stato, Cyberbullismo: al Centro Pastorale Diocesano l’evento “Haters e piccoli eroi”

Domani mercoledì 25 maggio, alle 10.30, presso la Sala San Marco del Centro Pastorale Diocesano, in via Sezze 16, alla presenza del Questore di Latina, avrà luogo l’evento “Haters e piccoli eroi” rivolto agli studenti.

Nel corso dell’evento verrà proiettato il “Docufilm” riguardante la storia del giovane concittadino Valerio Catoia, poliziotto ah honorem ed insignito del titolo di Alfiere della Repubblica, atleta paralimpico testimonial della campagna contro il cyberbullismo.

Il video è stato realizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con l’istituto di cinematografia “Roberto Rossellini” di Roma e narra la storia di questo ragazzo speciale, raccontata da ragazzi come lui, attraverso un linguaggio amato dagli adolescenti, per combattere il cyberbullismo.

Valerio è un campione dei Gruppi sportivi Paralimpici italiani e, a soli 17 anni, ha salvato da sicuro annegamento una bambina di 10 anni travolta dalle onde del mare. Nonostante il gesto eroico e i riconoscimenti istituzionali conseguiti, è stato oggetto di ripetuti insulti sui canali social. Grazie anche al sostegno della famiglia, Valerio non si è abbattuto ed oggi è diventato il testimonial della campagna Polizia postale per prevenire il fenomeno del cyberbullismo tra gli adolescenti.

Il video, dopo la presentazione ufficiale avvenuta a Roma il 17 marzo 2022, è divenuto oggetto di una Campagna informativa, rivolta alle scuole, su tutto il territorio nazionale e la distribuzione è avvenuta anche attraverso le pagine social istituzionali dei promotori coinvolti.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare ragazzi, genitori, fruitori della Rete e insegnanti sul tema del contrasto di tutte le forme di prevaricazione legate a un uso scorretto degli strumenti digitali e alla prevenzione dei rischi e dei pericoli di Internet.

L’iniziativa peraltro, coincide con la giornata internazionale dei bambini scomparsi, per continuare a tenere alta l’attenzione su un fenomeno estremamente preoccupante, che vede la Polizia di Stato impegnata  a tutelare le fasce più deboli e in particolar modo i minori.

Dopo la proiezione avrà luogo un dibattito concernente, in particolare, i giovani ed il cyberbullismo.