Altri due anni di tempo alla ditta Easy Energia Ambiente per la costruzione dell’impianto di digestione anaerobica di rifiuti umidi nella zona industriale di Pontinia.
L’ok alla richiesta della Easy Energia Ambiente è arrivato dalla Provincia di Latina con un atto del dirigente del settore Ecologia e Ambiente Domenico Tibaldi.
Il progetto originario, autorizzato con un’Aua nel 2015, per il trattamento della frazione organica dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenzia e dei rifiuti speciali non pericolosi per la produzione per la produzione di energia da fonte rinnovabile, ha recentemente ottenuto anche il via libera alla realizzazione di un impianto di up-grading per la produzione di bio-metano, ma la ditta proponente ha anche chiesto 24 mesi di tempo per realizzare il tutto.
Easy Energia Ambiente ha spiegato alla provincia che l’iter è stato ostacolato dal Comune di Pontinia con ben cinque ricorsi alla giustizia amministrativa, provocando di fatto un rallentamento sulla tabella di marcia.
La Provincia, per altro presieduta da oltre un anno dal sindaco di Pontinia, ha accolto l’istanza, atteso che l’ente municipale in questione non ha eccepito alcunché al prolungamento dei tempi di realizzazione per la gestione del futuro impianto di compostaggio.
L’argomento si inserisce nella dialettica politica della provincia pontina i cui Comuni si sono detti favorevoli alla realizzazione di impianti pubblici per il trattamento dei rifiuti umidi, tanto da prevedere ciò nel Piano rifiuti provinciale. Il prossimo 10 settembre in Consiglio regionale approderà la proposta di legge 113 sul compostaggio aerobico di rifiuti organici.
