Pontinia, Torelli: i vezzi di Tombolillo ricadono sulle tasche dei cittadini

Paolo Torelli

“Se fosse solo un vezzo saremmo anche disposti a tollerarlo. Peccato che questo vezzo stia pesando sulle spalle e sulle tasche dei cittadini di Pontinia. E’ l’ultima, ma solo in ordine di tempo, fantastica invenzione della maggioranza di centrosinistra che guida il Comune che ha deciso di cambiare i numeri civici delle abitazioni facendole pagare ai cittadini”. Paolo Torelli, candidato sindaco della lista “Il Girasole” interviene sul recapito, di questi giorni, di “lettere che annunciano al cittadino che tale servizio (il cambio dei numeri civici, ndr), non richiesto e pertanto ingiustificato, costerà loro 13 euro da pagarsi tramite bollettino postale”.

“A farla da padrone – attacca l’aspirante primo cittadino – una delibera di giunta con la quale il sindaco Tombolillo e la sua squadra hanno deciso di affidare il servizio per il rifacimento della numerazione civica nel territorio comunale e di stabilire che tale somma, pari a circa 100mila euro, verrà recuperata per il 50% a carico dei proprietari delle abitazioni. Una situazione che sta creando indignazione, giustificata e comprensibile, da parte dei cittadini e che ha riempito una stanza del Comune di mattonelle non solo inutili ma costose. Credo che l’amministrazione comunale, o meglio una amministrazione che abbia a cuore la vita della comunità che rappresenta, abbia il dovere in questi casi di assumersi l’onere totale di tali spese. Il bilancio del Comune non ha sufficienti risorse? Bene, la spesa si poteva evitare. Ed anche se le somme fossero state tali da sostenere l’intero ammontare della nuova numerazione civica siamo convinti che tali risorse si potessero utilizzare per interventi utili a migliorare concretamente i servizi e la città e non solo il fattore estetico”.