Pontinia, Zaccheo e Martella all’inaugurazione del point elettorale di Mochi

Giuseppe Mochi

Il taglio del nastro del point elettorale di “Alleanza per Pontinia”, sabato scorso, è avvenuto alla presenza di un gran numero di simpatizzanti, dell’onorevole Vincenzo Zaccheo e dell’ex presidente della Provincia di Latina Paride Martella. Tra gli ospiti anche l’ex assessore provinciale Mario Tortorelli.

Nella sede di via dei Volsci, il candidato sindaco Giuseppe Mochi e gli aspiranti consiglieri comunali della lista “Alleanza per Pontinia” hanno illustrato i cardini del programma.

A introdurre i lavori è stato il candidato Federico Francia, seguito dall’intervento di Elisabetta Emiliozzi, rappresentante della “lista Stefani” che di recente ha aderito al progetto di “Alleanza per Pontinia”. Come ha ribadito la candidata, non si è trattato di una mossa obbligata, ma di una scelta nata dalla condivisione di un progetto ben determinato che punta a gestire in modo differente la cosa pubblica. A seguire, gli interventi di Martella e Zaccheo, i quali hanno ribadito la necessità di puntare a unire il centrodestra e di lavorare sodo per Pontinia potenziando le peculiarità di questa cittadina, ossia agricoltura, aziende casearie, imprese che operano nel settore enogastronomico e le industrie territoriali.

A prendere poi la parola è stato il candidato Alfonso Donnarumma, che ha sottolineato la necessità di una svolta per Pontinia, attuabile attraverso il cambiamento di quella classe dirigente che è alla guida della città ormai da più di vent’anni. Concetto, questo, evidenziato anche dal candidato sindaco Giuseppe Mochi, il quale ha tirato una stoccata nei confronti del candidato avversario Carlo Medici.

“Lo schieramento avversario – ha sottolineato Mochi – ha dovuto puntare su Medici poiché era l’unico giovane. In realtà, però, dietro di lui ci sono i volti di sempre, cioè coloro che amministrano Pontinia da oltre venti anni. Un periodo nel quale la città ha accumulato ritardi su ritardi; basti pensare a Quartaccio, dove mancano il gas metano e l’acqua corrente. Quest’amministrazione – ha aggiunto il candidato sindaco – si è preoccupata di gestire solamente l’ordinario, senza sviluppare dei progetti realizzabili e non come quello della piscina comunale, che dal 2006 continua ad essere presentato ad ogni campagna elettorale senza che poi venga attuato. Adesso per noi – ha concluso – inizia la partita delle idee, ma di quelle concrete e fattibili per rilanciare Pontinia”.