Le Fiamme Gialle hanno scoperto una discarica abusiva a Ponza, in località Cala dell’Acqua, dove erano stati accumulati rifiuti di ogni tipo per un totale di oltre 280 tonnellate. L’area, di circa 600 metri quadrati e sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico, è stata sottoposta a sequestro preventivo d’urgenza.
A effettuare il controllo sono stati i militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Latina, insieme al Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia e alla Tenenza di Ponza, con il supporto della IV Squadra Unità Navali, dipendente dalla Sezione Operativa Navale di Gaeta. Durante le verifiche, i finanzieri hanno rinvenuto cumuli di materiale di risulta, inerti da demolizione, legname, plastica, imballaggi e altri scarti di lavorazione edile, tutti depositati direttamente sul terreno naturale.
L’area, priva di recinzione e liberamente accessibile, si presentava particolarmente esposta al rischio di inquinamento ambientale a causa della possibile dispersione di sostanze nocive nel suolo. Per evitare l’aggravarsi della situazione e la prosecuzione dell’attività illecita, i militari hanno proceduto al sequestro dell’intero sito, messo ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Cassino, competente per territorio.
L’operazione si inserisce nel più ampio impegno della Guardia di Finanza per la salvaguardia dell’ambiente, del mare e delle aree costiere, con un’attenzione costante alle isole pontine, territori di alto valore naturalistico e paesaggistico, dove il Corpo opera quotidianamente per prevenire e reprimere condotte che danneggiano il territorio e la salute pubblica.









