Prato Cesarino, inaugurate le attività dell’APS nel centro anziani

L’Amministrazione comunale di Cisterna, ha inaugurato lo scorso fine settimana le attività dell’Associazione di promozione sociale (APS) del centro anziani di Prato Cesarino, con cui ha stipulato una convenzione per la gestione del centro. L’APS è presieduta dal parroco Don Livio Di Lorenzo.

Nella convenzione, siglata per tre anni dal Dirigente del Settore 1 del Comune di Cisterna di Latina, Stefania Savocchi, si legge:

Le attività del centro “sono incentrate all’aggregazione e alla propulsione della vita sociale, culturale e ricreativa delle persone anziane, in una prospettiva di invecchiamento attivo, di piena inclusione della persona nel proprio contesto relazionale e di prevenzione della non autosufficienza”. E ancora le attività del centro “si ispirano ai principi della partecipazione, dell’indipendenza, della autorealizzazione e della tutela della dignità degli anziani; promuovono la presenza attiva della persona anziana nel territorio, la valorizzazione delle sue capacità, il mantenimento delle funzioni motorie, cognitive e creative e lo scambio intergenerazionale, aiutando l’anziano ad orientarsi ed informarsi sui servizi sociali e sanitari promossi dal sistema integrato”.

Il sindaco di Cisterna Valentino Mantini e l’assessore al welfare e alle politiche sociali Carlo Carletti:

“Abbiamo accettato con grande piacere l’invito dell’Associazione a tagliare il nastro delle nuove attività del centro anziani di Prato Cesarino, un centro che continuerà a dare una spinta propulsiva a questa porzione di territorio periferico, a cui la nostra Amministrazione guarda sempre con attenzione, come a tutte le periferie. Le donne e gli uomini della zona hanno permesso questa inaugurazione e ringraziamo ancora il direttivo dell’APS per il lavoro svolto. Un ringraziamento va anche agli Uffici comunali. Prendersi cura delle persone è considerato un bene comune per saper rispondere in maniera integrata alla domanda di diritti e di inclusione sociale della nostra comunità”.